Accanto alla musica le altre passioni della ragazza sono il teatro e il giornalismo.
la ragazza è iscritta al secondo anno del corso di Laurea in “ Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo “ presso l’Università degli studi di Roma “ Tor Vergata “. Ha già partecipato alla Quintana: ha iniziato a sfilare come damigella per il sestiere della Piazzarola e poi, sempre nello stesso sestiere, è entrata a far parte del gruppo tamburini. La musica, del resto, è una sua costante.
Suona la chitarra (ha studiato presso l’Istituto Musicale “ G. Spontini “, ha conseguito la licenza triennale (per compositori e strumentisti) di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio di Musica di Stato di Pescara e Compimento inferiore di Chitarra classica presso il Conservatorio di Pesaro).
Attualmente si esibisce al basso con il gruppo dei “Renaissance Faire”, un gruppo che esegue melodie antiche capaci di evocare situazioni lontane nel tempo.
Il gruppo dei “Renaissance Faire” (Nadia Amici, voce, Marco Travaglia, chitarra midi, Tiziano Caponi, chitarra classica, Fabio Cameli, chitarra acustica, e Lucio Marconi, batteria midi) nasce nelle aule dell' Istituto Musicale " G. Spontini ", come percorso di sperimentazione musicale consistente nel recupero di schemi melodici tardo medievali e rinascimentali e il loro accostamento a sonorità tipiche della musica moderna.
Accanto alla musica le altre passioni di Elisa sono il teatro e il giornalismo.
Ha seguito infatti dei corsi di teatro tenuti dalla Compagnia del Minimo Teatro, degli stages con Paola Chiama, Deborah Mancini, Leo Muscato e Stefano Artissunch e un corso di dizione e uso della voce presso il teatro di Roma “ Tor Vergata “curato da Giorgio Spaziani, docente dell’Accademia d’Arte Drammatica “ Silvio D’Amico.
Per il giornalismo, invece, ha seguito il corso triennale riguardante “L’informazione giornalistica e le tecniche della comunicazione “ promosso dal Liceo Scientifico Statale “ Antonio Orsini “ e organizzato con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Irre Marche.