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Un ascolano al centro della spy-story della Formula 1
Dovrà lavorare sulle schede e il palmare in uso a Nigel Stepney, lex capo meccanico della Ferrari
Si tratta dell'ingegnere Simone Tacconi, nato a San Benedetto e originario di un paese dell'ascolano. Trentaquattro anni, con laurea e dottorato alle spalle, il brillante ingegnere è ora direttore della Polizia Postale e Telecomunicazioni di Roma. Il suo ruolo nella Spy-story sarà quello di indagare sul traffico telefonico dell'ex capo meccanico della Ferrari Nigel Stepney. Avvalendosi di speciali apparecchiature, l'ingegnere Tacconi dovrà verificare le siano presenti o meno tracce che possano portare a risolvere la storia di spionaggio.