Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, il Corpo forestale dello Stato e due elicotteri che stanno prelevando acqua in mare.
Ci sono anche alcuni mezzi agricoli con cui vengono praticati dei solchi per impedire che il rogo si propaghi ulteriormente. Il traffico, sulla statale Adriatica, sta subendo dei rallentamenti, più che per il fumo (dalla collina si erge un'alta colonna di fumo nero), per la curiosità degli automobilisti, che si fermano per vedere.
Polizia e carabinieri sono intervenuti per regolare il traffico e valutare l'opportunità di evacuare le abitazioni.
L'incendio sembra per il momento circoscritto, ma sul posto stanno ancora lavorando diverse squadre dei vigili del fuoco, provenienti da tutti i distaccamenti della provincia oltre che da Teramo e Macerata, due elicotteri (uno dei vigili del fuoco di Pescara, l'altro della Regione Marche) e un Canadair della Protezione civile.
Non c'é ancora una stima degli ettari andati a fuoco; le fiamme hanno attaccato soprattutto alberi d'alto fusto e interessato anche una pineta.
Solo lambite le abitazioni, che pertanto non sono state evacuate. L'Enel ha dovuto disalimentare alcuni impianti affinché le operazioni di spegnimento procedessero in sicurezza; 77 i clienti rimasti forzatamente senza corrente.