Anziani malmenati e rapinati, arrestato operaio barese

Anziani malmenati e rapinati, arrestato operaio barese

E' accusato di rapina, tentato omicidio, lesioni personali, furto e detenzione illegale di armi

Si chiama Nicola Maiorano, ha problemi di tossicodipendenza, economici e familiari e all'epoca del fatto era ospitato, con altre persone, in un'abitazione confinante con quella delle vittime. I dettagli dell'operazione che ha portato al suo arresto sono stati illustrati oggi dai carabinieri di Fano in una conferenza stampa. Maiorano si sarebbe deciso a mettere in atto il colpo per procurasi i soldi destinati all'acquisto della droga. La rapina era stata piuttosto cruenta: gli anziani coniugi erano
stati sopresi nel sonno nella loro camera da letto, che il rapinatore aveva raggiunto servendosi di una scala appoggiata al muro esterno della casa; il marito aveva tentato una reazione ed era riuscito anche a prendere un fucile, ma era stato disarmato e malmenato, riportanto lesioni per le quali era stato
ricoverato in prognosi riservata. L'arma era stata quindi abbandonata dall'aggressore in un giardino nei paraggi.  L'operaio barese è stato arrestato ieri pomeriggio a Cattolica, dove si era nel frattempo trasferito nel tentativo di far perdere le proprie tracce; il fermo è stato poi convalidato e l'uomo è stato trasferito nel carcere di Rimini. Maiorano è accusato di rapina, tentato omicidio, lesioni personali, furto e detenzione illegale di armi, tutti reati con l'aggravante. Altre tre persone, due uomini e una donna, sono invece state denunciate per favoreggiamento: con le loro deposizioni avrebbero contribuito a depistare le indagini.