Coop Alleanza 3.0: incontro sulle pari opportunità

Coop Alleanza 3.0: incontro sulle pari opportunità

Per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, equo e rispettoso delle pluralità, Coop Alleanza 3.0 ha avviato un percorso finalizzato ad ottenere la Certificazione sulla Parità di Genere secondo la prassi di riferimento UNI 125:2022. Tappe di questo percorso sono state la costituzione di un Comitato Guida, la stesura della Politica di Genere e, questo pomeriggio, l’organizzazione di un confronto sul tema, con ospiti Anna Finocchiaro, prima Ministra delle Pari Opportunità, e Claudia Segre, Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation.

Lavorare affinché siano garantite pari opportunità e promuovere politiche attive per fronteggiare le discriminazioni è un impegno che risponde a un’idea di equità sociale e contemporaneamente un modello manageriale virtuoso, perché le organizzazioni che puntano verso la parità di trattamento e l'inclusione possono trarre beneficio da una maggiore varietà di esperienze, competenze e capacità e, dunque, ottenere performance migliori.

Con questa consapevolezza, Coop Alleanza 3.0 ha avviato una riflessione sul tema e costituito il Comitato Guida per la Parità di Genere – presieduto dalla sua Direttrice Generale, Milva Carletti – affidando ad esso il compito di rinnovare l’impegno della Cooperativa in merito e redigere una Politica per la Parità di Genere.

Nel proseguire in questo percorso, Coop Alleanza 3.0 ha anche organizzato un incontro dedicato alle Pari Opportunità presso l’Extracoop Centro Nova di Villanova di Castenaso. Questo evento ha rappresentato un momento di riflessione e confronto sulle sfide e le opportunità legate alla promozione della parità di genere, sia a livello aziendale che sociale.

Accanto alla Direttrice Generale Milva Carletti, sono intervenute al convegno l’on. Anna Finocchiaro, che fu Ministra delle Pari Opportunità quando il dicastero venne per la prima volta istituito, nel 1996; e Claudia Segre, Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation.

Secondo Milva Carletti “la nostra è un’organizzazione in cui la componente femminile è maggioritaria, sia nel corpo sociale sia nella popolazione aziendale: le donne rappresentano il 57% della base sociale e il 75% delle persone che lavorano con noi. A partire da questo elemento identitario e della radicata convinzione che sia necessario garantire una reale e concreta parificazione dei generi, già nel suo Piano di Sostenibilità 2024-2027 Coop Alleanza 3.0 aveva attestato la sua attenzione nei confronti delle pari opportunità. Coerentemente con gli impegni presi in quel documento strategico, ha costituito il Comitato Guida per la Parità di Genere che ha provveduto a redigere un documento che definisce le linee per la Politica di Genere. Oggi – prosegue Carletti – le nostre illustri ospiti ci hanno offerto l’opportunità di approfondire due importanti aspetti di questo argomento. Da un lato, qual è stato il retroterra storico e culturale in cui la sensibilità di oggi è maturata; dall’altro, quali e quante azioni sono ancora doverose perché si possa addivenire – sia nel contesto lavorativo sia in quello della vita privata – ad una società più inclusiva e attenta, capace di rispettare e trarre giovamento dalla specificità e peculiarità di ogni persona”.

Anna Finocchiaro ha aggiunto che “l’esperienza umana delle donne, nella sua differenza con quella maschile, è ancora troppo spesso solo “ospitata” in un sistema di modelli di produzione, organizzazione del lavoro, relazioni lavorative costruite sul modello del lavoratore maschio… L’esercizio in cui tutti dobbiamo perseverare è interrogarci sulla consistenza di assunti e paradigmi che trovano la loro radice nelle differenze di genere, decostruirli, verificarne la validità oggi, nel tempo presente, ed eventualmente, se non rispondono alla sensibilità e alle esigenze contemporanee, avere il coraggio di abbandonarli”.

“È stato un incontro importante per parlare di parità di genere ed anche di come la prevenzione e il contrasto delle molestie e della violenza sui luoghi di lavoro siano cruciali. E Coop Alleanza 3.0 adotta un approccio integrato che include permessi retribuiti per le vittime di violenza, supporto psicologico e strumenti di segnalazione anonimi. – ha concluso Claudia Segre Ma abbiamo anche parlato di un esempio concreto di empowerment femminile che è rappresentato dal prestito sociale, uno strumento che permette alle lavoratrici e lavoratori di accrescere la propria consapevolezza nella gestione delle proprie risorse finanziarie efficacemente”.



La Politica di Genere: riferimenti normativi e strategici

La Politica per la Parità di Genere, che a fine mese sarà sottoposta al Consiglio di amministrazione per l’approvazione definitiva, rappresenta un ulteriore passo nel percorso di innovazione sociale della Cooperativa e ha l'obiettivo di promuovere una cultura inclusiva che consenta la piena realizzazione del potenziale individuale.

si allinea ai principali riferimenti normativi e strategici, tra cui l'Agenda ONU 2030 e la Strategia Europea per la Parità di Genere 2020-2025, ma si rifà anche ai valori di libertà, democrazia, giustizia sociale e solidarietà espressi nel Codice etico della Cooperativa.

Nello specifico, la Politica predisposta dal Comitato Guida, rimarca l’impegno della principale cooperativa di consumo italiana su temi centrali per rimuovere le disparità di genere come la conciliazione dei tempi vita-lavoro, l’equità salariale, la garanzia di luoghi di lavori inclusivi e in cui ogni persona sia rispettata nelle sue specificità e valutata per le sue competenze; in più, pone attenzione al ruolo che la Cooperativa, forte della sua base sociale di oltre 2 milioni di soci, può giocare per promuovere la parità di genere nella società italiana, ad esempio tramite una comunicazione equilibrata e fornendo una rappresentazione non stereotipata delle figure maschili e femminili.

UNI/PdR 125:2022 - la Prassi di Riferimento per la Politica di Genere

La Cooperativa ha sottoposto la propria organizzazione alla certificazione secondo la Prassi di Riferimento UNI 125:2022. Questa certificazione mira a misurare e migliorare lo stato della parità di genere all'interno dell'organizzazione, promuovendo politiche e pratiche inclusive.

Elaborata dall'UNI, la Prassi di Riferimento UNI 125:2022 fornisce linee guida per la gestione e la misurazione della parità di genere nelle organizzazioni. Questo standard, unico nel suo genere, richiede la raccolta e l'analisi di dati quali-quantitativi per attestare la parità di genere. Coop Alleanza 3.0 ha avviato il processo di certificazione con Bureau Veritas Italia, che terminerà a febbraio 2025.