La causa della morte è ancora incerta. Non si esclude nessuna ipotesi
Si tratta di Sergio Sentinelli, un ex commerciante anconetano di 69 anni. Il suo corpo fu ritrovato due mesi fa in un'insenatura nei pressi dello scoglio delle Due Sorelle. Ora ha un nome. I familiari dell'uomo - titolare fino a qualche mese fa di un negozio di cappelli nel capoluogo marchigiano - si sono recati ieri negli uffici della Polmare spiegando che da tempo non avevano notizie del congiunto, e che i tempi della presunta scomparsa coincidevano con quelli del ritrovamento del cadavere.
La prova decisiva è poi venuta dal mazzo di chiavi che era stato ritrovato con il corpo: le chiavi aprono sia il portone dell'esercizio commerciale sia quello della casa di Sentinelli. Anche i vestiti sono stati riconosciuti come appartenenti all'uomo - che non era sposato, conduceva una vita ritirata e spesso si allontanava per lunghi periodi da casa.
Sarà ora l'esame del Dna a confermare ufficialmente l'identità del cadavere, ma la vicenda - su cui indaga il pm di Ancona Rosario Lioniello - sembra ormai chiarita. Riguardo alla dinamica della morte, l'autopsia non ha rintracciato segni di violenza sul corpo, e i familiari pensano a un malore o una disgrazia, anche se non può essere esclusa neppure l'ipotesi del suicidio.