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Giornata delle Marche, inaugurata la mostra Pellegrini a Loreto
Una cinquantina di foto in bianco e nero, scattate dai fedeli dagli anni 30 agli anni 50
realizzato dalle associazioni degli italiani in Canada e da vari donatori, dal presidente della Regione Gian Mario Spacca, da quello del consiglio regionale Raffaele Bucciarelli e da Emilio Berionni, presidente della Consulta regionale dei marchigiani all'estero, nell'ambito delle manifestazioni della Giornata delle Marche.
In "Pellegrini a Loreto. La devozione popolare" - questo il titolo dell'esposizione - una cinquantina di foto in bianco e nero, scattate dagli stessi fedeli e provenienti dall' archivio della Santa Casa, illustrano un periodo che va dagli anni Trenta del Novecento agli anni Cinquanta.
Negli anni successivi, l'esperienza dei pellegrinaggi lauretani sarebbe gradatamente cambiata, fino a diventare avvenimento turistico e multimediale, con le frequenti visite al santuario di papa Giovanni Paolo II e le messe diffuse in mondovisione.
Le immagini della mostra raccontano quindi un'Italia che non c'é più e che è sostanzialmente quella abbandonata dai nostri emigranti, tra i quali, non a caso, è fortissima la devozione alla Madonna di Loreto.
Tanto che la manifestazione clou della Giornata delle Marche - ha ricordato Spacca - cade il 10 dicembre, festa della Vergine lauretana, oltre che anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.
Donne anziane vestite di nero che stringono il rosario, fedeli che percorrono in ginocchio il perimetro della Santa Casa, la visita al santuario di Maria José di Savoia, foto di gruppo di scuole, parrocchie e varie comitive, cortei e processioni, malati dei "treni bianchi" sulle loro lettighe che assistono alla messa all'aperto in piazza della Madonna.
Molti grandi, come Mario Giacomelli e Gianni Berengo Gardin, hanno fotografato Loreto e i suoi pellegrini.
Ma la mostra di Montreal, che riprende materiale utilizzato per un'altra esposizione nel 2006, si limita a proporre le immagini di sintetica semplicità scattate da qualche fotografo di paese o da qualche fedele, in totale coinvolgimento spirituale ed emotivo con la realtà immortalata. In occasione dell'inaugurazione, il governatore Spacca ha consegnato degli attestati di benemerenza alle due associazioni di marchigiani attive in Canada: Alma e la Famiglia Marchigiana.
Gli eventi a Montreal legati alla Giornata delle Marche si sono poi spostati a place Cartier, vicino al Porto Vecchio, dove è stato letteralmente preso d'assalto un punto informativo della Regione, con materiale pubblicitario e gadget.
Grande successo per la fanfara dei bersaglieri di Ascoli Piceno, che ha sfilato tre volte per la piazza, prima di esibirsi su un palco, dove poi ha chiuso la serata un concerto di Bobby Solo.