L'aggressione veniva solitamente "celebrata" con scambio di sms
L'hanno spintonata, schiaffeggiata e poi le hanno spento una sigarette sul braccio. La vittima ha riportato un'ustione e l'accaduto è stato ora segnalato all'autorità giudiziaria minorile.
Secondo la Questura di Pesaro, l'episodio non è il primo del genere accaduto nella città marchigiana, ma si tratta della prima volta che una baby gang di ragazzine viene individuata.
Negli uffici della squadra mobile pesarese che, diretta da Andrea Zeloni, bloccato la baby gang queste avrebbero mostrato il massimo candore davanti alle contestazioni, cadendo dalle nuvole.
Capo della banda era una quattordicenne di origini meridionali, residente a Pesaro. E'stata lei ad aggredire la vittima con la sigaretta. Le "bulle", secondo le prime ricostruzioni, frequentano parchi di divertimento, luoghi di ritrovo per ragazzi, sale giochi; prendono di mira coetanee e con motivi pretestuosi iniziano a provocarle. L'aggressione una volta compiuta, veniva solitamente "celebrata" con scambio di sms, fra l'altro anche allusivi a condotte sessuali.