La gestione del Centro prevede la presenza giornaliera di operatori professionali
Gli ospiti erano accompagnati dai parenti e circondati dalle cure del personale della struttura, e hanno potuto subito apprezzare gli spazi a loro disposizione, e in particolare l’ombra del giardino, oltre che le stanze interne, tutte allestite da poco con nuovi specifici arredi.
La cerimonia di inaugurazione ufficiale del Centro è prevista per sabato 14 luglio: dapprima in Comune, alle 9,30, con intervento del dott. Niccolò Marchionni, presidente nazionale della “Società di Gerontologia e Geriatia” (S.i.g.g.). Di seguito il taglio del nastro da parte del sindaco Gaspari presso i locali stessi, alla presenza delle autorità civili e religiose.
«Pensiamo che l’apertura del Centro Alzheimer possa offrire un aiuto concreto alle persone affette da questa patologia e ai loro familiari», è il commento dell’assessore alle Politiche della città solidale Loredana Emili, «Si tratta inoltre di un risultato atteso da anni, che premia gli sforzi dell’amministrazione e degli uffici comunali che hanno lavorato al suo raggiungimento».
Come noto, il Centro ospiterà 18 persone, 9 "a tempo pieno" (dalle 9 alle 17), 9 a "tempo parziale" (o mattino o pomeriggio). Un'opzione, quest'ultima, pensata per consentire un maggior numero di utenti di questo nuovo servizio. Il Centro sarà chiuso il sabato.
I modelli di domanda per l’ammissione al centro sono sempre disponibili al settore Servizi sociali (secondo piano del Comune, viale De Gasperi 120, tel. 0735.794236), all'Ufficio relazioni con il pubblico (pian terreno, viale De Gasperi 124, tel. 0735.794555) o sul sito internet del Comune: www.comunesbt.it. L’“Unità valutativa distrettuale integrata” sta completando l’esame delle domande. In base al parametro Isee si determinerà uno sconto oppure un incremento rispetto alla tariffa base di 350 euro mensili.
L’Unità è composta da un medico del Distretto sanitario della Zona n. 12, dal medico di medicina generale (medico di famiglia) della persona aspirante alla frequenza, da un infermiere, dall'assistente sociale del Comune e da un medico specialista in geriatria o neurologia.
La gestione del Centro prevede la presenza giornaliera di operatori professionali specifici che assistono gli ospiti durante la loro frequenza; il vitto, le cure farmaceutiche, il trasporto degli ospiti da e per le loro abitazioni sono pure a carico della gestione, senza alcun onere per le famiglie.
La struttura è dotata di stanze per attività varie, refettorio, palestra, servizi igienici, un cortile esterno e ingresso autonomo, senza barriere architettoniche. Il Comune di San Benedetto sosterrà una spesa annua di 239.788,63 euro in cambio della gestione affidata all'"associazione temporanea d'impresa" (Ati) tra le cooperative "San Giuseppe" e "l'Oleandro", che ha anche effettuato i lavori presso la residenza.