Il comune di Offida ufficializza la nuova partenza amministrativa.
"E' un avvio pieno di entusiasmo ma pure pieno di emozioni, ve lo dico
io come Sindaco e immagino quindi l'emozione che abbiano tutti i
consiglieri. - dice Luigi massa - Allora, le risultanze delle elezioni amministrative sono
state straordinarie, abbiamo un gruppo Offida Solidarietà e
Democrazia che ha ottenuto una larga maggioranza assoluta da parte
dei nostri concittadini, è un risultato che ci consegna una grande
soddisfazione che sicuramente fa conta della bontà di quando
l'amministrazione comunale precedente ha fatto nel corso del
precedente mandato l'amministrativo, quindi una condivisione che è
stata larga, ampia e importante: ci consegna una grande
responsabilità piena di entusiasmo, piena di voglia di fare.
Qui oggi sono tutti i consiglieri comunali che hanno ricevuto il
mandato di condividere con me con il sottoscritto questo percorso e
quindi ci avviamo a iniziare questa nuova fase dell'attività
amministrativa di Offida. Lo faremo come abbiamo sempre fatto, con
concretezza, pragmatismo, apertura, dialogo con tutti e capacità di,
come abbiamo detto, pensare a un progetto ampio, a un progetto che
guardi al futuro e allo sviluppo di Offida nella condivisione più
larga possibile con i nostri concittadini. E' stata sempre una
caratteristica di Offida sulla democrazia e è stata premiata anche
in questo caso. Ieri ho provveduto a emettere i decreti con cui ho
affidato le deleghe, ho affidato le deleghe agli assessori
ovviamente, ai quattro assessori come prevede la normativa, ma ho
anche dato deleghe specifiche ai tre consiglieri comunali che non
fanno parte della giunta".
"Inoltre, - aggiunge il sindaco Luigi Massa, - che tiene per sé Bilancio, Personale, Sanità e Società Partecipate, ho provveduto anche a definire delle deleghe in cui comunque i consiglieri comunali collaborano per le specifiche deleghe con gli assessori che sono stati invece delegati rispetto a specifiche temi e deleghe:
Davide Butteri, vice sindaco e Assessore alla Sostenibilità Economica e alla Gestione Territoriale, con delega al Patrimonio, alla Gestione del Territorio, alle Opere pubbliche, Progetti Sisma e Pnrr.
Isabella Bosano, Assessora alla Sostenibilità Sociale e all’Attrattività turistica sostenibile, con deleghe al Sostegno alle Fragilità Sociali e all’Infanzia, all’Istruzione di qualità, al Sostegno alla Genitorialità, all’Inclusività, allo Sviluppo turistico e dell’Accoglienza.
Marica Cataldi, Assessora alla Sostenibilità Istituzionale, Resilienza e Strategie Culturali, con delega alla Cultura, al Commercio e Attività Produttive, all’Associazionismo e Politiche Giovanili, agli Organi Istituzionali e di Partecipazione civica, all’Informazione e coordinamento forum per il programma.
Fabio Amabili, Assessore alla Sostenibilità Ambientale e Territorio sicuro con deleghe all’Urbanistica ed edilizia, all’Ambiente, alla Polizia Municipale, alla Protezione Civile e Affari generali.
Stefano D’Angelo, Capogruppo consiliare con delega specifica ai Progetti di sostegno alle Politiche dell’integrazione internazionale.
Roberto Barbizzi, Consigliere con delega specifica allo Sport e Tempo Libero. Supporterà l’Assessora Cataldi per l’associazionismo e le Politiche Giovanili e l’Assessore Amabili per la Protezione Civile.
Simone Perozzi, Consigliere con delega all’Agricoltura e Valorizzazione Agroalimentare. Collaborerà con l’Assessore Butteri per la Gestione del Territorio e delle Opere Pubbliche e l’Assessora Bosano per lo Sviluppo Turistico e dell’Accoglienza.
Simona Fioravanti, Consigliera con delega alle Pari Opportunità. In supporto di Bosano per il Sostegno alle Fragilità Sociali e dell’Infanzia, di Cataldi per il Commercio e Attività produttive.
"Ho cercato ovviamente di distribuire, quindi di coinvolgere, - continua il sindaco Massa - di
affidare responsabilità a ciascun componente della squadra.
L'affidamento di deleghe specifiche ai consiglieri è una novità. I
consiglieri hanno comunque delle deleghe autonome, delle deleghe
specifiche.
Ovviamente come ho sempre detto le deleghe e i settori non sono delle scatole stagne. La collaborazione è stata sempre la principale caratteristica del nostro gruppo consigliare e quindi lo continuerà ad essere ed è il motivo per cui riusciamo noi a dare delle risposte concrete perché comunque c'è una collaborazione, una condivisione, una capacità di fare squadra che è ampia. E questo credo sia l'impostazione che abbiamo sempre avuto e che continuiamo ad avere.
Quindi la definizione delle deleghe è ampia in questo senso, una apertura notevole che poi è la caratteristica che ci siamo voluti dare. Credo che ci troviamo veramente di fronte a un avvio che ha tutti i buoni auspici per essere assolutamente rispondente a quelle che sono state le aspettative dei nostri cittadini che ce l'hanno riconosciute per il pregresso e ce l'hanno volute riaffidare come competenza e come responsabilizzazione per il prossimo periodo amministrativo. Io voglio ringraziare innanzitutto tutti i consiglieri eletti ovviamente, i consiglieri che condivideranno nel Consiglio comunale la responsabilità della rappresentanza dei nostri cittadini ma ringrazio anche, e questo lo faccio in maniera particolare, tutta la squadra, tutti coloro che hanno condiviso il percorso della campagna elettorale, quindi anche i quattro consiglieri che poi non siederanno in Consiglio Comunale, ma come abbiamo detto Offida Solidarietà e Democrazia il gruppo rimarrà un gruppo coeso e ci saranno occasioni di collaborazione e di continuare assolutamente a sviluppare insieme operatività.
A partire ad esempio dai percorsi che abbiamo fatto in campagna elettorale, quindi forum che abbiamo messo in campo con la condivisione dei cittadini, saranno strumenti che continueremo a mettere in campo anche nel corso dell'attività amministrativa nei prossimi cinque anni e sarà importante farlo. Noi ovviamente siamo impegnati sul programma elettorale il programma elettorale è stato il documento che abbiamo elaborato contestualmente e congiuntamente con i nostri cittadini: è diventato un documento corposo, puntuale, preciso che tocca tutte le attività amministrative con i quattro pilastri che sono stati quelli che ci hanno contraddistinto, quindi il sociale perché Offida e resterà una comunità che non lascia nessuno indietro, la scuola con i progetti, non solo infrastrutturali importanti che si sono avviati, altri programmi che realizzeremo nei prossimi cinque anni di mandato ma anche con la capacità di costruire percorsi come abbiamo sempre fatto di integrazione e miglioramento dell'offerta formativa, già solo l'esperienza dello 06 che è l'unico polo scolastico a livello regionale che ha questo tipo di impostazioni didattiche e innanzitutto traccia un percorso, una linea e continueremo a investire su questo la formazione e la capacità di essere propositivi e sostenere l'aspetto formativo della nostra istituzione scolastica e non solo di tutti gli ambiti di istruzione del nostro livello territoriale, l'accoglienza e l'attrattività e quindi la resilienza e questo ci narra di turismo sicuramente e cultura e capacità anche di fare sistema con il nostro sistema commerciale quindi con gli operatori che costruiscono un aspetto importante della realtà offidana, ma rimanendo assolutamente fedeli a quello che è stato la linea di sviluppo che ci sono dato in questi anni, Offida è sicuramente una realtà territoriale assolutamente evoluta da questo punto di vista, uno dei borghi più belli d'Italia già da tempo, ma è una delle realtà sicuramente più attrattive, più accoglienti e che ha maggiormente sviluppato queste due caratteristiche, continuerà a essere necessario investire su questo e continuare ad essere molto puntuali su questo. Il quarto lino di sviluppo è sicuramente la capacità di costruire percorsi che migliorino il nostro tessuto urbano quindi le opere pubbliche e le infrastrutture, gli investimenti in corso sono in corso ce ne saranno tanti altri che questa amministratore metterà in campo nei prossimi mesi e anni che miglioreranno nell'ottica della sostenibilità, nell'ottica della inclusività e nell'ottica dell'attrattività il nostro tessuto urbano, perché poi la filosofia di tutti questi quattro pilastri di sviluppo è che la linea guida che emerge anche dal nostro programma elettorale è proprio la sostenibilità, la sostenibilità interpretata sicuramente e certamente dal punto di vista ambientale ma una sostenibilità che deve essere punto di riferimento e linea guida per tutte le azioni amministrative che metteremo in campo, queste sono le proposizioni che sicuramente ci vengono impegnati che ci hanno consentito di ottenere la fiducia ampia dei nostri concittadini e questo è quello che siamo impegnati assolutamente a fare nei prossimi cinque anni continuando a rappresentare sicuramente al meglio delle nostre possibilità a tutti i nostri concittadini, quello che facciamo è sostenuto anche coloro che hanno vite diverse lo scopo e l'obiettivo è proprio quello di rendersi partecipi operativi e aperti in questa ottica.
L'assessore e capogruppo consiliare Stefano D'Angelo
"Sicuramente oggi è una giornata per buoni auspici, primo incontro che abbiamo dopo una lunga campagna elettorale, bella, in cui abbiamo incontrato tante persone a tratti forse brutta, specie nel finale un po' troppa tensione si sentiva nell'aria, comunque sicuramente complimenti al Sindaco che nel suo secondo mandato è riuscito meglio che nel primo, come cantava Caparezza il secondo album è sempre più difficile abbiamo superato l'esame a pieni voti migliorando rispetto all'ultima volta.
Per quanto riguarda la giunta bene i due assessori con la loro esperienza che vengono da prima e benissimo l'inserimento dei nuovi, poi la responsabilità rispetto al passato di tutto il gruppo penso che sia una cosa molto buona quindi tutti si sentiranno partecipi, si dovranno impegnare e dare il meglio, poi ci conosceremo andando avanti, ognuno con i suoi pregi e i suoi difetti poi cercheremo di valorizzare i pregi e smussare i difetti degli altri, insomma: dobbiamo stare insieme. Sicuramente Un pensiero ai colleghi che non sono riusciti nemmeno nelle elezioni in questa società liquida noi ne siamo l'esempio in questo gioco della sedi in cui viene tolta la sedi purtroppo i quattro senza sedi sono rimaste le persone sicuramente con delle peculiarità che a noi non appartengono, se riuscissimo a mantenervi all'interno del gruppo sicuramente avremo qualcosa di più, ne guadagneremo, questo ripeterà da noi, saremo bravi e vedremo poi comunque è un incontro di intenti e vedremo poi nel prossimo futuro come ci muoveremo".
"Io ho affidato, l'abbiamo condiviso insomma con il gruppo, ma con il consigliere D'Angelo appunto il ruolo di capogruppo - spiega il sindaco Luigi Massa - che è un ruolo molto importante, lo è stato sempre, perché il capogruppo è colui che come dicevano le sue parole, esserci impegnati in questo, ma che comunque riesce a tenere il gruppo, a dare indirizzo politico insieme al sindaco di un certo conto, ma è anche la figura di legame, quindi grazie anche a lui per la disponibilità che ha da recuperare questo ruolo, comunque è un ruolo di responsabilità complesso aggiungo due informazioni, abbiamo convocato il consiglio comunale di insediamento per mercoledì 26 alle 18.30 se non mi ho aggirato, e già in 27 alle ore 17.30 faremo la prima giunta perché dobbiamo diventare operativi subito, ci sono decisioni che dobbiamo prendere quindi per giovedì 27 la prima giunta. Lo dico, in questa legislatura attueremo una modalità di giunta un po' diversa, faremo delle giunte allargate, quindi al netto del fatto che ovviamente l'organo istituzionale è composto dal sindaco e dai quattro assessori però alle giunte saranno invitati a partecipare tutti i consiglieri comunali anche perché tre consiglieri comunali hanno delle leghe specifiche che sono autonome quindi è una modalità che abbiamo deciso di darci, le giunte saranno delle giunte in cui ci troveremo tutti insieme al netto della definizione istituzionale che è ovvia che è composta dal sindaco e dai quattro assessori".
Le priorità del nuovo mandato
"Le priorità sono un po' riassunte nei quattro capisaldi che abbiamo detto in programma, sicuramente perché è così naturalmente, perché ci abbiamo tanto lavorato perché abbiamo ottenuto delle risorse importanti, la priorità è rendere operative nel corso al medio il Polo 06 ma nel corso della legislatura ci abbiamo anche il nuovo campo scolastico quella è sicuramente la priorità di base e non è solo una priorità che guarda all'infrastruttura pubblica, è una priorità che guarda anche alla coesione e alla capacità di crescita di questo Comune perché le strutture scolastiche, ovviamente moderne, funzionali, sicure, ma questo è scontato, possono e costituiscono probabilmente anche un momento di crescita e di possibilità di diventare anche attrattivi in bacini più ampi del nostro comune.
Il Polo 06 è il sogno realizzato sappiamo già che ci consentirà ad esempio di azzerare le liste d'attesa che abbiamo nel nostro asilo unito, c'erano comuni che ci sono ogni anno, famiglie, magari non nel nostro comune che non hanno la possibilità di poter mettere i bambini nel nostro nido perché già lavora a pieno regime, bene con una nuova struttura riusciremo anche a dare questa risposta. Infrastrutture ma lì anche progettualità sulla formazione e capacità di diventare attrattivi oltre questo. L'altro aspetto è sicuramente i servizi sociali che sono allargati, è uno dei motivi per cui una comunità rimane coesa. Quando si dice che la Offida non è una comunità che non lascia nessuno indietro è un punto programmatico decisivo sempre stato e dovrà continuare a esserlo, è quella la priorità.
La terza priorità è sicuramente quella di mantenere Offida di livello alto rispetto alla capacità di essere attrattiva, accogliente, in grado di sviluppare politiche culturali e turistiche che poi costituiscono l'asse di sviluppo del nostro territorio. Offida è Offida perché ha saputo fare questo nel corso degli anni. I momenti saranno sempre più complicati anche dal punto di vista dell'esigenza finanziaria, ma la nostra capacità sarà quella di cogliere le opportunità che siano adeguate al nostro territorio, che siano adeguate alla nostra parte specie storico-culturale e artistica quello è. Quindi la valorizzazione di tutto quello che è di bene, di buono a Offida dalle valenze artistico-storico-culturali e architettoniche ai nostri impegni culturali a la capacità di costruire momenti di cultura dematerializzata in qualche modo, ossia contenitori straordinari che però diventino anche, come sono sempre stati, modo di aprirsi a una collettività più ampia che la nostra. Queste sono, credo, le priorità fondamentali".
Le difficoltà dei comuni. Oggi siamo nel periodo in cui è stata appena approvata la legge sull'Autonomia. Un comune come quello di Offida, che cosa vede in questa prospettiva?
"Allora, innanzitutto c'è da dire una cosa. - dichiara il Sindaco di Offida - Dopo anni in cui i comuni, e io ho avuto l'onore e la fortuna di
essere assessore al bilancio di questo Comune da alcuni anni fa, dopo
una fase in cui lo Stato ha interrotto un po' l'emorragia e
considerava i comuni come dei bancomat per il risanamento del debito
pubblico, sembrerebbe che quest'anno, almeno ancora non ci sono
notizie, riinizi un po' un periodo di tagli, perché da quello che si
legge si parla ancora di una nuova collettiva e il fatto è che i
comuni saranno chiamati di nuovo a contribuire in maniera importante.
L'autonomia differenziata, ho sempre pensato che sia una norma
sbagliata, perché è una norma che tende a dividere l'Italia e che
creerà tanti problemi ai Comuni, immaginiamo. Chi ha la
responsabilità di averla attuata, innanzitutto mi auguro che sia poi
anche in grado di definire quali sono le risorse che eventualmente
saranno destinate agli enti locali, perché in Italia sono gli enti
locali l'ossatura portante della tenuta sociale, vediamo cosa sta
capitando nella sanità, vediamo cosa sta capitando in tanti altri
settori, gli enti locali sono gli enti più vicini al territorio, la
legge sull'autonomia differenziata è una legge che credo svilisca la
capacità che hanno questi comuni, adesso vediamo come verrà
attuata, di principio non mi pare che sia stata una scelta
condivisibile, c'è una battaglia parlamentare, vedremo come
evolverà. Condivido il referendum se ci si arriverà a questo tema".
Il primo Consiglio Comunale, quindi quello di insediamento del nuovo Consiglio si svolgerà mercoledì 26 dalle ore 18.30 con tutti gli atti formali consiliari che implicano il giuramento del Sindaco, la decretazione degli eletti e quant'altro.
Gli incarichi di giunta, quelli sono di competenza del Sindaco, oggi ho fatto i decreti ieri, quindi la giunta è in carica.
E quindi veramente sono molto soddisfatto della squadra, di quella che ci ha accompagnato nel corso della campagna elettorale, sono sicuramente altrettanto soddisfatto della squadra che mi ha accompagnerà nel Consiglio comunale.