Antonini: “Bandi che sono effettivamente capaci di dare risposte concrete alle imprese marchigiane”.
Ancona - Sono in uscita, da qui al prossimo mese di aprile, due nuovi bandi rivolti a tutte le imprese a sostegno, rispettivamente, di progetti di ricerca/sviluppo e di progetti per l’innovazione e diversificazione di prodotto e servizio. Ad illustrare contenuti e obiettivi dell’importante iniziativa è stato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Maria Antonini, nel corso di un Tavolo tecnico che si è svolto quest’oggi, a Montelabbate (PU), nella sede di Cosmob, centro tecnologico a servizio delle imprese. Presenti all’appuntamento numerosi imprenditori e operatori del settore.
L’incontro, che rientra tra i momenti di confronto sulla Strategia regionale di Specializzazione Intelligente 2021-2027, ha visto in apertura gli interventi del presidente di Cosmob, Zeno Avenanti, e del direttore di Cosmob, Alessio Gnaccarini. Quindi è stata la volta dell’assessore Antonini che ha evidenziato come “si tratta di bandi del PR FESR Marche. Il primo relativo alla ricerca industriale che prevede un finanziamento di 57 mln di euro ed uscirà tra febbraio e marzo prossimi. Il secondo, rivolto all'innovazione industriale, invece, uscirà ad aprile e le risorse sono pari a 27.500.000 euro”.
“Dalla ricerca al settore dell’innovazione, fino alla commercializzazione del prodotto – ha proseguito l’assessore Antonini – questo è il processo industriale e lo stesso percorso per tappe lo seguiremo anche nell’ordine di uscita dei bandi. Bandi che sono effettivamente capaci di dare risposte concrete alle imprese marchigiane, perché attualmente quello che si richiede all’azienda è di essere altamente competitiva e solo un’azienda, che guarda all’innovazione, ed è capace di intercettare i cambiamenti richiesti può esserlo”.
“Il bando di prossima uscita – ha concluso Antonini – riguarda, dunque, progetti di ricerca e sviluppo volti a rispondere concretamente ai fabbisogni delle imprese, anche in un’ottica di crescita sostenibile, inclusione sociale, sicurezza e benessere della persona. L’altro bando riguarda progetti, negli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente, articolati in tre linee direttrici: ridefinizione dei prodotti in senso sostenibile o circolare e in favore dell’inclusione e della qualità della vita; introduzione di contenuti e di processi digitali; strategia di marketing per saper vendere il prodotto innovato”.
La Regione, come ha anche ricordato l’assessore Antonini, ha già chiuso il bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che prevede il cofinanziamento di accordi di innovazione approvati dallo stesso MIMIT e sono in corso di scorrimento le graduatorie del bando per la “Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione” e di quello per le “Azioni per il riorientamento e la diversificazione dei mercati”.
L’attenzione per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese marchigiane proseguirà nel corso del 2023 con ulteriori bandi che riguardano: il sostegno alla definizione di strategie innovative di internazionalizzazione delle imprese (29 mln); progetti di ricerca industriale finalizzati al trasferimento tecnologico (8 mln); il sostegno a progetti di avvio e primo investimento, consolidamento o sviluppo in rete delle start up innovative e creative (13 mln); il sostegno alla realizzazione o al rafforzamento di infrastrutture locali per promuovere lo sviluppo imprenditoriale 7 mln); il sostegno a progetti di rafforzamento competitivo delle filiere (7 mln); il sostegno all’innovazione e allo sviluppo delle MPMI, ammodernamento tecnologico e nuove opportunità produttive (42.353.000 euro); innovazione finanziaria delle PMI con interventi per la finanza e l’accesso al credito (29 mln).Ulteriori interventi riguardano l’efficientamento e il risparmio energetico per 16 mln di euro. Altri bandi relativi a ricerca e innovazione usciranno anche nel 2024/2025.