Ascoli - Come apprezzata e
consolidata tradizione, la Provincia insieme al Comune di Ascoli
Piceno e l’A.N.P.I. provinciale, hanno definito il programma per
celebrare il 78° anniversario della Liberazione.
L’intento è
custodire la memoria di quegli avvenimenti e quelle gesta che hanno
consentito alla Provincia e alla città capoluogo di essere fregiate
della medaglia d'oro al valor militare per attività partigiana. Una
giornata, che assume una valenza ancora più particolare in quanto
ricorre, proprio quest’anno, il 50° anniversario del conferimento
della medaglia d’oro alla nostra Provincia.
Lo svolgimento
dell’iniziativa subirà una piccola variazione a causa delle
attività di cantiere presenti in C.so Trento e Trieste. La cerimonia
di martedì inizierà, infatti alle ore 9 in P.zza Roma dove sarà
deposta una corona sul monumento ai caduti con il dispiegamento del
picchetto d’onore.
La deposizione della corona dinanzi al Palazzo
del Governo, in P.zza Simonetti sarà quindi posticipata alle 9.15
con l’omaggio delle autorità in forma semplificata. In seguito, i
rappresentanti delle istituzioni si sposteranno a Colle San Marco
luogo simbolo della Resistenza Picena con i consueti momenti solenni
di ricordo e riflessione.
Alle ore 10.15, avrà luogo la deposizione
della corona sul cippo e, successivamente, sul sacrario si svolgerà
la resa degli onori ai caduti e saranno pronunciati gli interventi
ufficiali.
Prenderanno la parola il
Prefetto di Ascoli Piceno dott. Carlo De Rogatis, il presidente della
Provincia Sergio Loggi, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti
e il Presidente del Comitato provinciale A.N.P.I. Pietro Perini.
Concluderà la manifestazione, alle 11, la celebrazione della Santa
Messa in memoria di tutti i caduti, officiata da S.E. il Vescovo
Mons. Gianpiero Palmieri.