Proiettili alla Digos, episodio gravissimo

Proiettili alla Digos, episodio gravissimo

La famiglia del capo della Digos Ciro Re è stata allontanata

Il prefetto di Ascoli Piceno Alberto Cifelli è preoccupato per le minacce ricevute dal capo della Digos Ciro Re, al quale è stata recapitata una busta con otto proiettili. Minacce che hanno riguardato anche i familiari del funzionario, che ieri hanno lasciato Ascoli per precauzione. "E' comprensibile che il dirigente abbia allontanato la famiglia, anche se sono convinto che il dottor Re, professionista stimato, non si lascerà influenzare da quanto è successo" ha aggiunto Cifelli, invitando tutti a non abbassare
la guardia. "E' stato attaccato un funzionario dello Stato e questo ci preoccupa. Le indagini - ha concluso - sono indirizzate su più fronti e comprendono anche quello che porta alla tifoseria dell'Ascoli". Il prefetto ha contattato il questore Giuseppe Mastrogiovanni esprimendo solidarietà a Re e alla polizia.