Verrà realizzata lAgenzia Nazionale per la terza età
Si è parlato soprattutto di politiche per gli anziani e il Ministro ha preso atto della ferma volontà della Regione di prevedere significative risorse per rilanciare l’INRCA, anche attraverso l’impegno di tutta la comunità.
Quindi il Ministro si è detto disponibile a considerare le Marche un polo di eccellenza su queste tematiche, realizzando nella nostra regione l’Agenzia Nazionale per la terza età. Agenzia con il compito di individuare gli standard di intervento, di cura e riabilitazione per questa fascia d’età: scelta che trasformerebbe le Marche in un punto di attrazione per la ricerca, l’università e gli studi di settore.
In questo contesto, è ovvio che l’attuale dislocazione dell’INRCA non può essere adeguata. Pertanto prende sempre più corpo un suo spostamento, che può essere quello preso in considerazione nella zona dell’Aspio, proposto dalla giunta regionale, o comunque, in altri contesti più adeguati.
Si è anche parlato del fatto che un presidio sanitario nazionale di questa portata necessita di una direzione forte, di una figura di assoluto prestigio, riconosciuta a livello nazionale e che abbia maturato un’esperienza adeguata.
Alla luce di quanto detto, diventa lontano il rischio che l’INRCA possa trovare una sistemazione in altre regioni, che avevano già dimostrato la loro disponibilità.
Con l’incontro di oggi, si apre un percorso che dovrà realizzarsi in un arco di tempo medio. Quindi si è anche detto che, in attesa della sua realizzazione, non esiste alcun ostacolo per l’attivazione, da subito, di un punto di pronto intervento alla Montagnola.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Gian Mario Spacca anche per la disponibilità del Ministro a visitare le Marche il 24 settembre, un’occasione per affrontare la complessità di queste problematiche.