/I laboratori di analisi devono rimanere ad Ascoli
I laboratori di analisi devono rimanere ad Ascoli
Denunciano inoltre la mancata attivazione dei locali ASL di Campo Parignano
Questo vedrebbe penalizzato l’ospedale Mazzoni di Ascoli a favore di quello di San Benedetto del Tronto.
Come Segreteria UIL Pensionati non vogliamo entrare nel merito specifico degli effetti per il personale (trasferimenti) poiché riguardano la segreteria dei lavoratori della UIL Sanità (anche se idealmente e politicamente siamo a fianco dei lavoratori - inoltre la problematica dei trasferimenti è già di per se gravosa in altre realtà occupazionali locali - vedi la nuova provincia di Fermo), vogliamo però da subito stigmatizzare che qualsiasi razionalizzazione non deve pesare sugli utenti già fortemente penalizzati da lunghi tempi di attesa, dalla qualità dei servizi e dai vari ticket.
Se questa nuova organizzazione dovrebbe comportare nuovi disagi (già si parla di analisi effettuati solo su prenotazione) certamente non ci stiamo, è inaccettabile e rivendichiamo la salvaguardia dei diritti dei cittadini ad avere cure di qualità e certe nel capoluogo di provincia.
La UIL Pensionati di Ascoli Piceno ritiene inaccettabile un nuovo scippo (forse siamo stanchi anche come ascolani sempre a subire, ad essere considerati sempre di secondo piano!).
Anzi con l’occasione denunciamo ancora una volta la mancata attivazione dei locali ASL di Campo Parignano (ex GIL) dove si sarebbero dovuti collocare i laboratori e le strutture attualmente attive preso il vecchio ospedale di via delle Rimembranze; dove esistono alcuni laboratori di visita ed analisi medica che non sono ormai più da tempo presentabili (è sintomo di scarsa efficienza e qualità), dove è sempre più difficile parcheggiare e recarsi (manca pure un minimo di servizio urbano) questa struttura è utilizzata prevalentemente dai cittadini del centro storico che sono a maggioranza anziani».