Teramo-Mare, ok di Provincia e Comuni

Teramo-Mare, ok di Provincia e Comuni

Il progetto prevede una strada a due corsie con tre rotatorie sulla statale 16

Obiettivo dell’incontro: accelerare l’iter di approvazione del progetto. L’ultima versione, presentata questa mattina, prevede un tracciato di due sole corsie (per una lunghezza complessiva di circa 6 chilometri) che termina sulla statale 16 con una rotatoria tra Giulianova e Cologna. Si prevedono poi altri due innesti con rotatorie per il bivio Bellocchio (incrocio tra la statale 16 e la statale 80) e al bivio per Cologna Paese (incrocio tra la statale 16 e la strada provinciale 20). Soluzioni, queste, finalizzate a fluidificare ed a rendere sicuro il traffico sulla statale adriatica. 
Il progetto, su cui si è registrata la condivisione di massima della Provincia e dei sindaci di Giulianova (Claudio Ruffini), Roseto (Franco Di Bonaventura) e Notaresco (Valter Catarra) presenti all’incontro, sarà definitivamente redatto entro i prossimi 60 giorni e, subito dopo, sottoposto alla procedura di approvazione prevista dalla Legge Obiettivo. Il finanziamento nazionale previsto per l’opera ammonta a 33 milioni di euro.
“Siamo in dirittura d’arrivo – è il commento del presidente Ernino D’Agostino – per dare concretamente corso al completamento di un’arteria di vitale importanza per il nostro territorio. L’impegno della Provincia, che ha curato la redazione del progetto preliminare, è stato determinante mentre va sottolineata la positiva collaborazione con l’Anas e le amministrazioni comunali”.
“Questa mattina abbiamo ottenuto un risultato importante – dichiara il vice presidente Giulio Sottanelli – che ci ha visti tutti d’accordo sulle integrazioni al progetto. Ora possiamo procedere in maniera spedita verso l’approvazione del preliminare, al quale seguiranno il definitivo e quello esecutivo. Ci impegneremo al massimo per conseguire il risultato nel minor tempo possibile”.
Alla riunione di questa mattina, coordinata dal presidente D’Agostino e dal vice presidente Sottanelli, hanno partecipato tra gli altri il progettista dell’opera, l’ingegnere Carlo Strassil, il capo compartimento dell’Anas per l’Abruzzo, Valerio Mele, e, in rappresentanza della Regione, i responsabili delle direzioni Territorio, Lavori pubblici e dell’Autorità regionale di bacino.

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