E' stato deciso dalle Rsu e da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil
Ben novemila addetti in totale. Questo per l'aumento delle pensioni più basse, la separazione della previdenza dall'assistenza, l'abolizione dello 'scalone Maroni' e il ripristino del diritto al pensionamento immediato per i lavoratori che maturano 40 anni di contributi. Oggi intanto hanno deciso di scioperara i lavoratori del Crn di Ancona, l'Isa Group, le aziende di appalto della raffineria Api di Falconara, la Luna Quinto di Osimo, la Nuova Maip di Pieralisi a Jesi, il gruppo Hydropro di Jesi, la Sirti di Ancona, la Meccanica Generale di Jesi, la Caimi 2 Export di Jesi, la Ses e la Sipe di Jesi. Quindi, la Faber di Fabriano, il gruppo Elica di Fabriano (stabilimento di Serra San Quirico e Mergo), la Best di Fabriano, la Merloni Termosanitari di Osimo e la Omas di Sirolo. Lunedì 25 invece sarà la volta della Fincantieri di Ancona, la Fiat Trattori Cnh di Jesi, l'Ap e la Bora di Jesi, il gruppo Indesit Company di Fabriano, il gruppo Antonio Merloni di Fabriano, la Turbo Air di Fabriano, il gruppo Elica (stabilimento Fabriano), la Fime di Castelfidardo.