Dalla Cina per studiare ad Ancona

Dalla Cina per studiare ad Ancona

Pacetti: «Lentamente il Governo attuale sta cercando di risolvere il problema»

I RAGAZZI CINESISi tratta di ragazzi che si sono pre-iscritti, aderendo al Programma Marco Polo promosso dal nostro paese per intensificare i rapporti culturali con la Cina, alle facoltà dell’Università Politecnica delle Marche (Agraria ed Economia) e all’Università di Camerino (Biologia e Architettura).
Loro sono in Italia da circa quattro mesi per imparare l’italiano presso il Centro Le antiche Torri di Sarnano, e ora, in attesa di ottenere il permesso di stabilirsi in Italia per seguire le lezioni, gli studenti stanno prendendo contatto con le strutture che potrebbero accoglierli se, come ha ribadito con forza il rettore Pacetti, si riuscirà a sbloccare l’empasse causato dalla Legge Bossi-Fini che continua a ostacolare un sereno e continuativo rapporto di mobilità degli studenti stranieri con l’Italia.  «Lentamente il Governo attuale – li ha informati Pacetti – sta cercando di risolvere il problema, e speriamo che per l’autunno si possa procedere all’iscrizione».