Garante per l'infanzia, oltre 400 le segnalazioni

Garante per l'infanzia, oltre 400 le segnalazioni

No alla figura unica di difensore civico e garante per l'infanzia

Questo se considerato come diritto per i minori a ottenere tutto ciò che è necessario a costruire una persona matura, adulta, capace di creatività e libera».
Sono le parole di Mery Mengarelli, garante per l'infanzia delle Marche, nella relazione annuale sul lavoro svolto dall'ufficio nel 2006 e sul programma 2007. La relazione consta 130 pagine ed emerge che le segnalazion, da marzo 2006 a marzo 2007, sono state oltre 400, 907 dall'inizio dell'attività del Garante. E' stato dato anche ampio spazio è dedicato ai risultati del monitoraggio della stampa a proposito di infanzia e adolescenza e che ha osservato circa 5.500 articoli tratti dai tre principali quotidiani con cronaca regionale. C'é anche una decisa presa di posizione contro la proposta di legge della giunta che mira ad accorpare nell'unica figura del difensore civico anche le funzioni del garante per l'infanzia e quella dell'istituendo garante dei detenuti. Secondo la Mengarelli sarebbe una posizione, quella assunta dal governo regionale "avvilente, irrispettosa e poco lungimirante. Se la proposta di legge troverà il consenso in consiglio regionale, come io non auspico, e non certo per me che sono al termine del mandato, non resterò un giorno di più in carica - ha annunciato la Garante - anche se il mandato cesserà solo il 17 marzo 2008".