Se passate in giudicato le lauree verrebbere annullate
La condanna è anche per alcuni studenti coinvolte nell'inchiesta.
La pene inflitte variano dai sei-nove mesi a un massimo di due anni e un mese per l'ex responsabile della sede, Leonardo Lucaccioni. Per tre dei condannati, inoltre, i giudici hanno ravvisato l'esistenza del reato associativo. Le pene, per effetto dell'indulto, sono state tutte condonate.
L'inchiesta prese avvio nell'ottobre del 2001, grazie anche alla testimonianza di una ex tutor. I tutor del Cepu sono inquadrati come consulenti-collaboratori esterni, anche se sul sito della società vengono descritti come "figure chiave del metodo" usato. Il Cepu in quanto tale, né i suoi amministratori, sono mai entrati nel processo, nemmeno come parte civile. Qualora la sentenza passasse in giudicato, a livello amministrativo le lauree entrate nell'inchiesta verrebbero annullate.