Il sindaco di Fermo: Se la Provincia di Ascoli ha delle obiezioni, faccia controlli
Nella discarica fermana di San Biagio, infatti, sono finiti parte dei rifiuti provenienti dalla Campania: il trasporto, trattato da una ditta privata, è cominciato circa 20 giorni fa e sinora ne sono arrivate circa 4.500 tonnellate. Una quantità che la struttura é perfettamente in grado di accettare, inferiore rispetto alle richieste della Campania - secondo la società multiservizi del Comune Asite - e comunque marginale rispetto alle quote annuali previste e autorizzate per la discarica.
In ogni caso, il 30 giugno ci sarà una verifica degli spazi. Si tratta di un'iniziativa adottata autonomamente dalla multiservizi fermana, in base ad un accordo con un'azienda privata, senza contattare la Regione Marche, che sarebbe perfettamente regolare. L'opposizione però non la pensa così e il gruppo comunale Ds ha presentato un'interrogazione. «Il centrodestra aiuta il centrosinistra.
E' questa l'unica affermazione che mi viene da fare se devo dare una visione politica della questione- commenta il sindaco Saturnino Di Ruscio- C'é un'emergenza da parte di un'amministrazione - spiega - e noi cerchiamo di dare una mano, poiché ci è possibile. E' difficile capire i termini della polemica. Se c'é un motivo mi sembra solo quello della strumentalizzazione. I rifiuti sono conferiti in discarica e possono essere controllati e analizzati. Se la Provincia di Ascoli Piceno ha delle obiezioni - aggiunge -, è necessario che le faccia, è suo il compito di controllare. Ma prima di intraprendere vie legali o esposti, mi sembra opportuno che l'ente provveda ai controlli».