La decisione arriva dopo i ricorsi giudiziari vinti da alcuni malati
, valido per contrastare la sclerosi laterale amniotrofica - ai malati marchigiani che hanno vinto i ricorsi presentati in tal senso alla magistratura. Lo riferisce - in una nota - il consigliere regionale di An Gianfranco D'Anna, che a fine maggio aveva presentato una mozione sul tema. Nella sua mozione, però, D'Anna sollecitava la giunta regionale ad attivarsi nel più breve tempo possibile affinché
il farmaco venisse fornito in uso compassionevole, dietro prescrizione medica, a tutti i malati di Lsa, e non solo a quelli vincitori in giudizio. "E' un primo passo - osserva D'Anna riguardo alla decisione di Mezzolani -, ma è assurdo che per ottenere il farmaco bisogna rivolgersi ad avvocati e tribunali, con costi notevoli e perdita di preziosissimo tempo per chi vive sulla propria pelle una malattia che va presa e affrontata in breve tempo. La Regione Marche - conclude - deve farsi carico di distribuirlo a tutti quei malati che ne hanno bisogno, senza tentennamenti".