Era stao condannato più volte per omicidio colposo e guida in stato d'ebbrezza
Al soggetto, condannato più volte per omicidio colposo e guida in stato d'ebbrezza, con questo provvedimento si impedisce la reiterazione del reato.
Lo ha disposto con decreto il gip di Ancona Francesca Grassi su istanza del pm Mariangela Farneti dopo l'ennesima vicissitudine stradale dell'interessato, finito fuori strada con l'auto e sorpreso con tasso alcolico di 2,90. Il limite consentito dalla legge non può superare 0.5.
Visti i precedenti dell'anconetano gli inquirenti hanno ritenuto fondato il pericolo che l'uomo possa guidare di nuovo sotto l'effetto dell'alcol e che solo il sequestro della patente possa evitare la reiterazione dei sui comportamenti a rischio. La procura ha anche segnalato il caso alla Prefettura, perché valuti le sanzioni dal punto di vista amministrativo.
