Lintervento (costo 250.000 euro) prevede una corretta gestione naturalistica
Sono stati consegnati infatti i lavori di ripristino della briglia sul fiume Tronto a protezione del ponte di Pagliare lo scorso 11 giugno 2007. Il progetto vede coinvolti, coordinati dall’Autorità di Bacino, le Regioni e le Province di Ascoli Piceno e Teramo.
Come si ricorderà, nel gennaio scorso l’importante attraversamento viario di collegamento tra Marche ed Abruzzo fu chiusa al traffico per eseguire un intervento di somma urgenza per il consolidamento delle fondazioni a cura della Provincia di Ascoli Piceno Servizio ex Genio Civile.
Dopo la riapertura del ponte, l’Autorità di Bacino del Tronto ed il Genio Civile di Teramo si sono attivati per il compimento del ripristino della funzionalità della briglia al fine di evitare un nuovo scalzamento del ponte. A seguito della gara d’appalto tra quindici imprese, i lavori sono stati assegnati dal Genio Civile alla ditta Solisonda Perforazioni di Francavilla a Mare che ha tempo 120 giorni per eseguire il primo stralcio funzionale del ripristino consistente nella realizzazione di diaframmi profondi a monte ed a valle del tratto ammalorato della briglia. L’intervento - costo 250.000,00 euro - su specifica indicazione dell’Autorità di Bacino del Tronto prevede anche tutte le attenzioni per una corretta gestione naturalistica del corso d’acqua, associando sicurezza idraulica e tutela ambientale. In particolare, nel progetto è prevista la realizzazione di una scogliera di altezza degradante verso valle nella quale è inserita una “scala di risalita” per pesci tale da garantire la continuità morfologica e della vena d’acqua fluente.