Il sottosegretario Ettore Rosato ad Ascoli

Il sottosegretario Ettore Rosato ad Ascoli

E' stata l'occasione per incontrare l'imprenditore ascolano Emidio Orsini

E' stata l'occasione per incontrare l'imprenditore ascolano Emidio Orsini.
Il sottosegretario ha parlato del forte ricorso, da parte degli italiani, del credito al consumo, rilevando, però che «il problema è che molte volte si impegnano per cifre superiori alle entrate mensili entrando in un circuito vizioso dal quale poi non si esce più».
Alla presenza del prefetto Cifelli e dei comandanti di tutte le Armi, c'erano anche le associazioni che in provincia sono impegnate per prevenire l'usura.  
«Il Governo è molto attento sul versante delle Finanziarie che non sempre operano con trasparenza e nella legalità», ha aggiunto Rosato, che ha incontrato anche Emidio Orsini, l'imprenditore ascolano che con la sua denuncia ha portato ad indagare per usura presidenti e alti funzionari di primari istituti di credito italiani. «Siamo seguendo il caso di Orsini, ma stiamo anche attenti a non personalizzare problemi di carattere generale. A Orsini abbiamo riconosciuto che è vittima di usura ed è stato attivato nei suoi confronti il fondo di solidarietà».
Orsini ha consegnato a Rosato una relazione sottolineando in particolare "una inquietante differenza nella valutazione dei parametri tra usura 'comune' e usura bancaria. Difatti - ha scritto Orsini - in un provvedimento di provvisionale emesso a favore di una vittima di usura bancaria è stato espresso dal Comitato di solidarietà l'indirizzo per il quale quando a fare usura siano stati 'enti abilitati nell'esercizio del creditò si debbano seguire differenti criteri di calcolo per la quantificazione del danno".