Ssarà presentato anche il lavoro di valorizzazione del Piceno come territorio di qualità culturale, umana e ambientale. Il video sarà proiettato per 100 giorni insieme a quelli di intellettuali ed artisti di tutto il mondo. Inoltre l’11 luglio il Piceno sarà protagonista nella giornata di studio curata dall’architetto Anna Laura Petrucci dal titolo Spazi Vitali, con operatori culturali, artisti, economisti, filosofi, politici, ecologisti, giornalisti, architetti europei.
Il video presenta due importanti eventi culturali che hanno avuto luogo nella nostra città:
la mostra/evento su Jospeh Beuys (23 gennaio 2007) organizzato dalla Galleria Insieme e la mostra/evento Visioni Parziali (20-30 aprile 2007) organizzato dalla Facoltà di Architettura con la Provincia nello stabilimento della SGL Carbon in occasione del festival Saggi Paesaggi. Entrambi gli eventi sono stati curati da Anna Laura Petrucci.
«Partecipare ad un evento importante come la Biennale di Venezia - ha detto Anna Laura Petrucci - è una grande occasione per me e voglio condividerla con chi mi ha sostenuto nel lavoro fatto ad Ascoli: la Facoltà di Architettura, la Provincia, il Comune, gli artisti e tutti i privati cittadini che hanno preso parte attivamente all’evento. Credo che questo successo sia dovuto proprio al lavoro collettivo, a quella che Beuys chiama “libera collaborazione tra gli uomini”. Ognuno ha contribuito in base alle proprie caratteristiche per creare valore e cultura sul territorio e per il territorio. Proprio per questo la proposta dell’evento Carbon è stata subito apprezzata dai curatori alla Biennale, Lucrezia de Domizio Durini e Antonio D’Avossa, entrambi presenti ad Ascoli per l’evento Beuys che ho organizzato quest’anno.
Sarò a Venezia come loro assistente per tutta la durata della Biennale, per 100 giorni di conferenza permanente con i più grandi esponenti dell’arte, della cultura, della politica, dell’economia, della sociologia, dell’ecologia; sarà quindi una occasione straordinaria di crescita umana e professionale che mi permetterà di vivere il mondo dell’arte e della cultura ai massimi livelli».
Una vetrina prestigiosa per la nostra città e una grande occasione anche per le Istituzioni locali che vedranno consacrato il proprio lavoro per lo sviluppo del territorio. Un lavoro di piccoli passi che ha mantenuto una qualità crescente nel tempo.
«E’ sicuramente un riconoscimento per il lavoro svolto nel corso di questi due anni nel promuovere secondo una politica di qualità diffusa il territorio, la cultura picena e le sue punte di eccellenza - ha spiegato l'assessore provinciale alla Cultura, Olimpia Gobbi - Con questa giornata il territorio piceno allarga i propri orizzonti e le proprie possibilità di crescita in un settore determinante come quello della cultura e dell’arte. Il legame con una realtà prestigiosa come la Biennale di Venezia è un passaggio importante nel percorso di crescita e di internazionalizzazione che stiamo tracciando per lo sviluppo del Piceno».