/Prevenzione infortuni, l'esperienza della Provincia
Prevenzione infortuni, l'esperienza della Provincia
Il presidente Silenzi aveva lanciato un appello per la lotta alle morti bianche
L’innovazione, avviata a titolo sperimentale dall’Amministrazione provinciale, è collegata al sistema degli appalti pubblici ed è stata attuata nel contesto dei lavori di consolidamento (900 mila euro di spesa) del Convitto dell’Istituto Tecnico Agrario di Macerata. L’edificio, interessato da profondi danni alle strutture, a giudizio dei tecnici era a concreto rischio di crollo e quindi presentava forti rischi anche in corso dei lavori. Questa difficile situazione è stata colta quale occasione per intervenire attivamente e concretamente nella direzione della prevenzione degli infortuni, purtroppo già largamente diffusi in edilizia.
L’idea è stata quella di utilizzare il già esistente metodo ‘dell’offerta economicamente più vantaggiosa’, contemplata per gli appalti pubblici, inserendo - oltre ai criteri di offerta in termini economici e di contenimento dei tempi di realizzazione - anche un’offerta tecnica migliorativa nei confronti delle misure di sicurezza. In pratica a ciascuna delle imprese partecipanti è stato chiesto di proporre delle misure di sicurezza misurabili in termini di protezioni contro le cadute dall’alto, di puntellamenti contro crolli di parti strutturali, ovvero sviluppare una vera e propria “valutazione dei rischi” e, partendo da questa, elaborare il miglior sistema di protezioni finalizzate al loro contenimento. Tutto questo è stato oggetto di offerta e quindi di valutazione preventiva da parte della commissione di gara, integrata da un dirigente della Direzione regionale dell’Inail.
“Arrivati ormai al termine dei lavori, il giudizio – riferisce l’assessore all’edilizia scolastica, Clara Maccari - è di estrema soddisfazione. La fase di gara ha avuto risvolti di assoluto interesse e i lavori sono stati condotti nel rispetto scrupoloso dei termini dell’offerta. Così un cantiere a forte rischio di infortunio è stato completato senza alcun imprevisto”.
“La Provincia – ricorda il presidente Silenzi – è impegnata a condurre una battaglia culturale che affermi la prevenzione in ogni settore per evitare le morti sul lavoro. L´impegno di tutti deve essere costante, e la prevenzione da parte delle imprese ne è lo strumento essenziale. L’iniziativa pilota adottata in questo caso dalla Provincia, e che può essere estesa, va nella direzione di incentivare le imprese a sviluppare programmi di sicurezza e di contribuire a rendere più sicuri i luoghi di lavoro".