Sanità, troppo lunghe le liste d'attesa

Sanità, troppo lunghe le liste d'attesa

Priorità assoluta ridurre a 30 giorni la coda per le visite e 60 per le prestazioni sanitarie

La UILP ritiene necessario al definizione di un Piano Aziendale per ogni ASL per il contenimento dei tempi di attesa impegnando ogni azienda a garantire i parametri di produzione e di monitoraggio delle prestazioni specialistiche, sviluppando un sistema di garanzie di risposta che migliori la appropriatezza clinico-prescrittiva attraverso una forte collaborazione fra medici ospedalieri, specialisti ambulatoriali e medici di medicina generale.
Occorre a nostro avviso:
- Una promozione dell’integrazione fra pubblico e privato;
- Prestazioni specialistiche appropriate e con tempi d’attesa adeguati alle condizioni cliniche del paziente;
- L’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse sia strumentali-tecnologiche che umane, con il raccordo tra le agende di prenotazione di strutture aziendali e convenzionate;
- Lo sviluppo di percorsi per il miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva (specie per la diagnostica ecografica osteoarticolare in collaborazione coi Medici di Famiglia, la visita oculistica con gli specialisti; la diagnostica clinico-strumentale gastroenterologica, la visita fisiatrica).
E’ necessario distribuire ai cittadini una “Guida alla Specialistica di ogni ASL” per fornire allo stesso cittadino un utile strumento per conoscere le strutture presenti nel territorio dove si trovano gli ambulatori che offrono le prestazioni specialistiche.
La UIL Pensionati di Ascoli Piceno rivendica inoltre:
la necessità di ridurre i tempi d’attesa a 30 giorni per le visite e 60 per le prestazioni sanitarie, esclusi i percorsi d’urgenza;
azioni organizzative per il maggior utilizzo delle strutture ed il massimo utilizzo temporale  delle apparecchiature in dotazione in ogni ASL.