Game over, il progetto contro la dipendenza dal gioco

Game over, il progetto contro la dipendenza dal gioco

Le nuove tecnologie informatiche, inoltre, tendono a coinvolgere anche i giovanissimi.

E' stato firmato questa mattina a Macerata un protocollo di intesa tra la Provincia di Macerata, l'associazione Glatad di Tolentino (gruppo di lavoro su alcolismo, tossicomanie e adolescenti in difficoltà), le zone n. 8 di Civitanova, n. 9 di Macerata e n. 10 di Camerino dell'Asur per il progetto 'Game over' per prevenzione e interventi rispetto al gioco d'azzardo patologico.   
L'assessore provinciale alle politiche sociali Alessandro Savi ha spiegato che da una ricerca sulle dipendenze patologiche nel maceratese (comprese le "nuove pratiche": internet, videogiochi, sale scommesse e videopoker) risulta che il 14% del campione dei lavoratori gioca a videopoker, slot machine e simili contro l'8% del campione degli studenti; nel 25% dei casi gli studenti frequentano la sala scommesse.
Dati analoghi si sono avuti per i lavoratori.  "Game over" parte da un monitoraggio del fenomeno con questionari e test anche per stimare il volume di affari. Si prosegue con la creazione di un gruppo-filtro provinciale sul gioco d'azzardo e nuove dipendenze, passando poi ad una campagna informativa nelle scuole, nelle sale scommesse, nelle ricevitorie, nelle tabaccherie, bar, circoli, banche. In prospettiva si pensa di organizzare un evento provinciale e di creare uno sportello di orientamento e consulenza per giocatori, famiglie e cittadini interessati.

Argomenti