Il critico d'arte e assessore alla cultura di Milano aveva promosso, nella cittadina maceratese, la grande mostra su Simone De Magistris.
E' stato proprio il centrodestra a dire no al riconoscimento al critico e agli altri due curatori della mostra, Liana Lippi e Stefano Papetti, dicendo che «sarebbe stato diverso se avessero lavorato gratuitamente». Il sindaco ha replicato che si è trattato di compensi «assai modesti» rispetto all'enorme impegno profuso. Sgarbi ha quindi deciso di ritirarsi «fieramente» e di sottrarsi «al giudizio di persone malevole e ingrate», con le quali peraltro condivide «incredibilmente la parte politica», pur considerandosi un indipendente.