Al via ad Ascoli un secondo indirizzo sulle nuove frontiere dei materiali polimerici. Si tratta di figure particolarmente richieste e introvabili. Per gli studenti una garanzia di ingresso nel mondo del lavoro.
Ascoli
Piceno
- Specialisti nella ricerca e sviluppo di materiali compositi e
polimeri di ultima generazione. Sono le principali figure ricercate
dalle aziende del distretto industriale del Piceno, che hanno scelto
ITS Marche Academy Tecnologia e Made In Italy per costruire le
competenze e le capacità progettuali del futuro. Così 16 nuove
imprese, insieme a Confindustria Ascoli Piceno, si sono aggiunte alla
già lunga e prestigiosa lista di soci della Fondazione, che, con i
suoi corsi ad alta specializzazione post diploma, è punto di
riferimento per il tessuto economico regionale nella formazione di
qualificate professionalità rispondenti alle richieste del mondo del
lavoro.
Ea, Easy Plast, Elettroresin, Fainplast, Fimeco, Finproject, Fitt, Indemac, Inim Electronics, Maflow Brs, Mag, Nexans Italia, Pfizer Italia, Scandolara, Selettra e Faraone sono le importanti realtà del territorio che hanno accolto la nuova progettualità della Fondazione, condivisa con la governance industriale picena.
La partnership è stata ufficializzata oggi, alla presenza di Simone Ferraioli, presidente Confindustria Ascoli Piceno, Stefano Zannini, presidente Fondazione ITS Marche Academy Tecnologia e Made in Italy, Roberta Faraotti, vice presidente di Confindustria Ascoli Piceno e Patrizia Palanca, direttore dei corsi ITS di Ascoli Piceno.
“Questa
sensibilità da parte delle aziende del Piceno – ha affermato il
presidente della Fondazione ITS, Stefano Zannini - rappresenta
un’occasione preziosa per rafforzare ulteriormente la nostra
offerta, asset strategico per lo sviluppo di professioni innovative e
qualificate. Gli ITS hanno un’innata capacità di andare incontro
alle esigenze occupazionali del tessuto produttivo e i nostri
studenti sono contesi dalle imprese, spesso ancor prima di arrivare
al diploma”.
Si
rafforza dunque il network della Fondazione nel Piceno: salgono
infatti a quota 24 le aziende del territorio (otto erano già
presenti) entrate, con Confindustria Ascoli, nel comitato tecnico
scientifico di ITS Marche Academy, con
“Ringrazio
in particolare Roberta Faraotti – ha aggiunto il presidente di
Confindustria Ascoli Piceno, Simone Ferraioli - che, in qualità di
vicepredidente con delega all'education, è riuscita a coinvolgere un
eterogeneo panel di aziende in grado di esprimere le esigenze della
manifattura Picena in maniera ampia e trasversale. Ben 16 aziende
incideranno nella vita della Fondazione con l’obiettivo di superare
insieme il sensibile mismatch tra domanda ed offerta, attraverso una
preparazione finalizzata alla formazione di figure nei settori
tecnologici e all’avangiardia oggi difficilmente reperibili”.
Il
sodalizio ha portato al raddoppio, nella sede di Ascoli Piceno, degli
indirizzi ITS. Accanto al corso di specializzazione in Smart
technologies e materiali innovativi, istituito con successo sei anni
fa e rivisitato in alcuni moduli didattici più mirati, sarà attivo
da quest’anno un secondo percorso incentrato sulla formazione di
super tecnici esperti nello studio e produzione di materiali
polimerici innovativi e sostenibili.
La sfida è quella di far conoscere ai giovani queste scuole d’eccellenza ad alta specializzazione, parallele ai percorsi universitari, che erogano corsi academy post diploma della durata di due anni, riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione e Merito con un titolo di studio di 5° livello EQF (European Qualifications Framework).
Fiore
all’occhiello della formazione del nostro Paese, il valore delle
ITS Academy è dato anche dalla possibilità di progettare ogni anno
l’offerta formativa, non ingessata da limiti ordinamentali, ma
modulata, insieme alle più importanti aziende del territorio, sulle
reali necessità. Strategia adottata da tempo dalla Fondazione ITS
Tecnologia e Made in Italy, da quest’anno attiva con sette
indirizzi in tutte le Marche. Ad Ancona, oltre allo storico percorso
Industry 4.0, è possibile iscriversi al corso Gestione dei Sistemi
ICT verso l’Industry 4.0; a Recanati è presente l’indirizzo
Design e product management, mentre a Pesaro è attivo il corso in
Product e interior design: Manifattura 4.0 per l’arredamento. A
Fano, da anni, riscuote successo il percorso formativo in Smart
Robotics, Digitalizzazione Aziendale e Progettazione 3D, mentre ad
Ascoli Piceno, con il bis, le discipline sono declinate sulle Smart
technologies nella filiera dei materiali innovativi e
sull’Ecosostenibilità ed innovazione nei materiali polimerici.
Tutti i percorsi ITS partiranno con le lezioni e gli stage ad ottobre, ma le iscrizioni sono già aperte.
I CORSI DI ASCOLI PICENO:
ECOSOSTENIBILITA’ ED INNOVAZIONE NEI MATERIALI POLIMERICI
Il progetto punta a dare una risposta formativa ad aree tecnologiche fortemente innovative del settore della produzione dei polimeri, con particolare riferimento alla sostenibilità. Risponde alla necessità di formare una figura altamente specializzata in ecosostenibilità ed innovazione dei materiali polimerici con un alto tasso di conoscenze teoriche e laboratoriali chimiche e con capacità nella gestione appropriata della trasformazione dei polimeri, nella scelta ottimale di materiali (termoplastici e termoindurenti), nel controllo e supervisione della qualità delle procedure di progettazione e di lavorazione e nel provvedere all’assistenza tecnico-commerciale.
SMART TECHNOLOGIES E MATERIALI INNOVATIVI
Il percorso già in essere da sei anni è rivolto alla formazione di tecnici con conoscenze e abilità nella filiera dei materiali innovativi, in particolare dei compositi, nella cornice dell’Industry 4.0 (robotica industriale, Iot, materiali tradizionali e innovativi, Ict). Si tratta di figure con capacità di approccio tecnico (problem solving, team building etc.) e con competenze di organizzazione, di controllo e di ottimizzazione dei processi di produzione.