Nelle sue ultime volontà testamentarie aveva chiesto di essere sepolto a Tolentino
L'uomo che aveva ottantacinque anni era uno dei sopravissuti alla strage nazifascista di Montalto. Si era trasferito a Milano circa 50 anni ma nelle sue ultime volontà testamentarie aveva chiesto di essere sepolto a Tolentino (di cui è cittadino onorario), in provincia di Macerata, vicino al famedio dei partigiani. Il 22 marzo 1944 furono fucilati 32 partigiani e soltanto in cinque scamparono all'eccidio, fra cui, appunto, Pretese.