Omicidio Vanessa Russo, libero Tenaglia

Omicidio Vanessa Russo, libero Tenaglia

L'argentino fu arrestato poco dopo l'omicidio e poi rimesso in libertà

Lo ha deciso il gip del Tribunale di Macerata Claudio Bonifazi. L'argentino fu arrestato poco dopo l'omicidio, e poi rimesso in libertà, per favoreggiamento nei confronti di Doina Matei e C.I., le due ragazze romene coinvolte nell'omicidio di Vanessa Russo.  
A presentare istanza al pm era stato il legale dell'uomo, l'avv. Giuseppe Ferrari, il quale, all'epoca dell'arresto, aveva già avuto modo di rilevare che al suo assistito poteva essere al massimo contestata una disponibnilità incauta, accettando di ospitare in casa sua a Tolentino le giovani per fare un favore all'amico peruviano Oscar H. H., l'uomo che aveva poi messo i carabinieri sulle tracce delle due ragazze quando aveva appreso che erano ricercate per la morte della Russo.   Tenaglia aveva detto di non conoscere Doina e la minorenne.

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