Ambiente, firmato il protocollo del turismo sostenibile

Ambiente, firmato il protocollo del turismo sostenibile

Sono già cinque gli imprenditori che hanno aderito

Cinque imprenditori  si sono impegnati a rispettare l’ambiente nella conduzione delle proprie strutture ricettive.
Come in altre località turistiche italiane, impegnate nella salvaguardia dell’ambiente anche come presupposto fondamentale per le attività di accoglienza, infatti,  il comune di Grottammare ha promosso l’adesione all’etichetta ecologica “ecolabel” di Legambiente Turismo tra le imprese turistiche del territorio che ha portato, ieri mattina, alla firma di una promessa di sostenibilità turistica su cui vigilerà Legambiente.
IL MOMENTO DELLA FIRMA CON AL CENTRO IL SINDACO MERLILa firma del protocollo d’intesa è avvenuta nella sala giunta del palazzo municipale da parte del sindaco Luigi Merli, del presidente di Legambiente Turismo Luigi Rambelli, del presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni, dei rappresentanti provinciali di Confcommercio e confesercenti, rispettivamente Fabrizio Capriotti e Ilenia Illuminati, e del presidente dell’Associazione operatori turistici di Grottammare, Umberto Scartozzi.  Presenti anche gli esponenti delle 5 strutture ricettive “pioniere” del marchio Ecolabel a Grottammare: gli hotels Roma e Helvetia, il camping Don Diego, lo stabilimento balneare “Le sirenette”, il B&B di Emidio Capriotti.
«L’auspicio ora è che il numero delle strutture ricettive di Grottammare aderenti al marchio di sostenibilità ambientale del turismo possa crescere», commenta il sindaco Luigi Merli, «L’amministrazione comunale proseguirà  nella promozione di questo progetto tra le imprese deputate all’accoglienza con ogni forma di comunicazione necessaria a sensibilizzare gli operatori,  che sono certo non mancheranno di contribuire positivamente all’offerta turistica della nostra città. Non possiamo dimenticare, del resto, che  il valore di un’ospitalità eco-compatibile farà parte dei requisiti fondamentali per il riconoscimento della Bandiera Blu negli anni futuri».
Il protocollo prevede che per aderire alla rete e dunque vedersi riconosciuta l'ecolabel da Legambiente Turismo con il relativo logo, le strutture sottoscrivano e rispettino il seguente decalogo: 1) riduzione dei rifiuti prodotti e smaltimento eco-compatibile; 2)riduzione dei consumi idrici; 3)risparmio energetico; 4)promozione di un'alimentazione più sana; 5)valorizzazione della tradizione gastronomica locale; 6)incentivazione del trasporto collettivo; 7)diffusione di mezzi di trasporto a basso impatto; 8)impegno contro l'inquinamento acustico; 9)promozione e valorizzazione dei beni culturali e ambientali dell'area; 10)coinvolgimento dei turisti.
Per informazioni sulle modalità di adesione: ufficio Ambiente, III piano municipio, 0735.739204.