Tante persone hanno
partecipato alla presentazione dei lavori di
Piazza San Tommaso, che
questa mattina, dopo un profondo restyling, è stata restituita agli
ascolani.

“
Per troppo tempo – ha dichiarato il
sindaco Marco Fioravanti –
quest’area è rimasta vuota, inadatta a ospitare bambini, famiglie e
anziani. Abbiamo deciso di mettere in campo un importante intervento per
ottimizzare gli spazi, ora rinnovati e più funzionali, e dare una nuova
identità alla piazza, anche grazie all’uso del travertino. Sono molto
felice di vedere qui oggi tante famiglie e sono sicuro che da questo
momento Piazza San Tommaso diventerà il fulcro della vita del quartiere.
La riqualificazione ci ha permesso di creare un luogo inclusivo, senza
barriere architettoniche, che vede rafforzata la propria identità,
attraverso la valorizzazione degli spazi aperti e il miglioramento della
qualità urbana e sociale. Stiamo portando avanti una serie di opere in
tutta la città, con l’obiettivo di creare aree comuni sempre più
fruibili, sicure e funzionali, caratterizzate da quei servizi e da quel
verde pubblico che permettono di migliorare la qualità della vita dei
residenti e non solo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore ai
lavori pubblici,
Marco Cardinelli: “
Essere qui oggi è motivo di grande
soddisfazione. È la dimostrazione concreta del fatto che questa
Amministrazione pone grande attenzione agli spazi dedicati ai propri
cittadini. La riqualificazione portata a termine unisce tutto ciò che a
nostro avviso è importante: gli aspetti storici, urbani, architettonici,
ambientali e sociali, creando così un luogo che sarà di vita e di
incontro”.

Da un
punto di vista tecnico, il progetto – che ha ricevuto anche un
prestigioso riconoscimento dall’Università di Verona relativo alla
“trasformazione della città valorizzando il verde di prossimità” - ha
previsto una lunga serie di lavori. E’ stato realizzato un perimetro
fluido senza una netta separazione tra piazza, area verde e strada,
mantenendo allo stesso tempo i canoni tipologici della piazza, ossia
quella di essere uno spazio verde con attrezzature ludiche. Per
incrementare la sicurezza è stato realizzato un impianto di
illuminazione, alimentato in parte dai pannelli fotovoltaici installati
nella parte sud. Le attrezzature sportive e playground comprendono
un’altalena, un ‘cesto’, uno scivolo, parallele, upper, barra a
sospensione; l’arredo della piazza è completato da dissuasori e
portabici in acciaio, panchine e sei fioriere, di diverse dimensioni e
tutte rivestite in travertino. Le attrezzature, le sedute e le
alberature sono state disposte ai lati della piazza in modo tale da non
ostacolare la visuale della facciata storica della chiesa. L’area
adibita a parcheggio è stata collocata nella fascia sud della piazza,
con pavimentazione in blocchi in pietra lavica: in totale sono 175 i
metri quadri destinati alla sosta, con 2 posti per la ricarica delle
auto elettriche muniti di colonnina di ricarica. L'impronta dell'antico
anfiteatro è stata resa visibile tramite l'utilizzo del porfido
incorniciato da un profilo in ottone che ne ricalca la sagoma a terra e
percorre l'intera larghezza della piazza. Una copertura fotovoltaica è
stata inserita nella fascia che divide i parcheggi dalle aree verdi.
Per
il verde la scelta è caduta su piante appartenenti alla macchia
mediterranea sia per quanto riguarda le alberature sia per i gruppi di
cespugli.