Il marito minaccia di darsi fuoco, la moglie si dimette da vicesindaco

Il marito minaccia di darsi fuoco, la moglie si dimette da vicesindaco

Costanzo: «Quello di Elvio è un gesto disperato»

Aveva minacciato di darsi fuoco e di incendiare l'ufficio in segno di protesta contro la mancata iscrizione nell'albo dell'ittiturismo. Il protagonista della vicenda Elvio Mazzagufo, è il marito del vicesindaco di Grottammare Maria Cristina Costanzo che oggi ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico.
«Il gesto disperato fatto da Elvio è il risultato di un lungo, tormentato periodo legato a quello che voi avete sempre definito come 'il caso Fish' - scrive Costanzo in una lettera ai giornali. Esposti, ricorsi, denunce, rallentamenti burocratici nonostante la regolarità, lo hanno oppresso per anni fino all'esasperazione. Giunti a questo punto ho ritenuto indispensabile un mio allontanamento dal ruolo politico ricoperto finora per salvaguardare la mia famiglia - conclude il vicesindaco -. Dopo quest'ultima grave vicenda, non posso più chiedere ai miei familiari di sopportare le conseguenze che scaturiscono dal mio impegno amministrativo». Oltre alla carica di vicesindaco, la Costanzo ricopriva anche il ruolo di assessore alle politiche sociali.