Prosegue nel fermano e nel maceratese la lotta al lavoro nero
Si tratta di un imprenditore e di un altro connazionale. Durante la perquisizione al laboratorio è stato trovato un locale ricavato da un'intercapedine al quale si accedeva attraverso una grata in ferro. Al di là della rete, intenti al lavoro, c'erano quattro cinesi senza del permesso di soggiorno.
Il titolare della ditta, un trentenne, è stato arrestato per avere favorito la permanenza in Italia di clandestini e per sfruttamento di mano d'opera irregolare. Ora si trova nel carcere di Montacuto. Uno dei quattro clandestini, L.F., 37 anni, già colpito da un provvedimento di espulsione, non ottemperato, emesso dalla Questura di Forlì, è stato arrestato; nei confronti degli altri tre sono stati emessi altrettanti provvedimenti di espulsione.