'Uno degli interventi sicuramente più complessi del mandato del primo cittadino, ma che rende orgogliosi tutti noi. Un lavoro davvero ben fatto'.
Ascoli - Sono stati davvero tanti i cittadini
ascolani che hanno voluto partecipare al taglio del nastro per
l’attesa riapertura di Corso Trento e Trieste.
Un traguardo
importante, quello raggiunto dall’amministrazione comunale, visto
che l’opera era attesa da quasi 40 anni e che i lavori sono durati
circa un biennio. Due anni, gli ultimi, caratterizzati dallo
svolgimento dei lavori, ma anche dai comprensibili disagi causati
dalla chiusura di una tra le arterie principali del centro storico
ascolano, per i quali il sindaco Fioravanti si è scusato
pubblicamente con la cittadinanza e soprattutto con i commercianti.
Presente anche una delegazione
della Quintana, che ha sfilato da Santa Maria Intervineas a piazza
Simonetti, dove poi è andata in scena l’esibizione degli
sbandieratori dei sei sestieri. Emozionante la ‘corsa’ della
Fanfara dei Bersaglieri ascolani, pronta per il grande raduno
nazionale del 3 maggio proprio qui ad Ascoli.
“Restituire alla
città Corso Trento e Trieste conferma la bontà del lavoro del sindaco Marco Fioravanti – ha ammesso la consigliera regionale
Monica Acciarri – Un’operazione necessaria, con un investimento
importante programmato già nel 2019. E’ stato bravo il Sindaco con
la sua caparbietà a mettere ‘a terra’ un lavoro atteso da 40
anni e che ha compreso il rifacimento dei sottoservizi (reti idriche,
fognarie e del gas, oltre al posizionamento della fibra ottica), la
realizzazione di nuovi marciapiedi in travertino, la nuova
pavimentazione dell’asse viario e l’installazione di un nuovo
sistema di illuminazione. Uno degli interventi sicuramente più
complessi del mandato del primo cittadino, ma che rende orgogliosi
tutti noi. Un lavoro davvero ben fatto – ha concluso la consigliera
Acciarri – in particolare in Piazza Simonetti dove la nuova
illuminazione ‘old style’ rende l’atmosfera decisamente
suggestiva” .
Per Corso Trento e Trieste da
lunedì inizia la Ztl (in via sperimentale per 30 giorni, come da
normativa nazionale): Ztl spenta e transito libero dalle 7.30 alle
20.30, Ztl attiva con transito riservato solo ai residenti dalle
20.30 alle 7.30