E i bambini giocando hanno appreso un corretto stile di vita
Uno su tutti, quello organizzato dall’azienda agribiologica Malavolta di Massignano che, con la sua raccolta e degustazione di ciliegie, ha portato presso la propria tenuta più di trecento persone. Un successo riscontrabile nelle parole di Enzo Malavolta, co-titolare dell’omonima azienda: «Abbiamo ricevuto moltissime prenotazioni ed attestati di stima per la giornata organizzata in collaborazione con lo Sportello della filieracorta Picena. Il fascino della raccolta delle ciliegie, ma anche la scoperta di come l’agricoltore biologico produca nel rispetto dell’ambiente contribuendo alla tutela del territorio, della biodiversità e del clima del nostro pianeta, sono fattori che affascinano sempre di più, soprattutto i più giovani».
E a proposito di giovani leve, va ricordato anche l’appuntamento biologico – sportivo tenutosi a Ripatransone con il supporto dalla Filieracorta Picena che, in occasione di un torneo di minibasket, ha distribuito merende e succhi di frutti ai piccoli atleti e regalando loro magliette con il logo della “Filieracorta”. «L’idea di ricorrere alla sponsorizzazione biologica è venuta ad uno dei genitori dei bambini - spiega l'assessore provinciale all'agricoltura Avelio Marini - e si è rivelata vincente: i bambini , giocando e quindi divertendosi, hanno appreso come un corretto stile di vita sia determinato da un’alimentazione sana ed equilibrata unita all’attività fisica. Quale luogo migliore per promuovere dunque corrette abitudini se non durante un torneo sportivo, tra l’altro disputato da bambini, i futuri consumatori di domani?».
Ora si lavora a un importante appuntamento di metà luglio: la Provincia di Ascoli Piceno è riuscita ad ottenere l’organizzazione della prima festa nazionale del biologico e la macchina organizzativa è già in moto. Anche se non ancora ufficiale, l’evento di tre giorni si dovrebbe realizzare nel comune di Grottammare.
