Nella mattinata di ieri
si è tenuta una riunione in Prefettura ad Ascoli Piceno nel corso
della quale è stato sottoscritto una “ACCORDO” tra il Prefetto
di Ascoli Piceno e i rappresentanti di Confcommercio - Imprese per
l'Italia della provincia di Ascoli Piceno, Confesercenti delle
provincie di Ascoli Piceno e Fermo, Confartigianato Imprese di
Macerata - Ascoli Piceno – Fermo, CNA - Confederazione Nazionale
dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Ascoli Piceno,
FIPE di Ascoli Piceno e SILB-FIPE Ascoli Piceno, nelle persone di:
Fausto Calabresi, Sandro Assenti, Natascia Troli, Arianna Trillini,
Daniele Fabiani e Gianni Iacoponi, per la prevenzione degli atti
illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza
pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi
pubblici, sulla base delle indicazioni contenute nelle apposite
“Linee Guida”, approvate con decreto del Ministro dell’Interno
e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 25.01.2025. All’incontro
è intervenuto anche il Questore di Ascoli Piceno.
1) provvedere alla installazione di sistemi di videosorveglianza che assicurano l’inquadratura delle vie di accesso e di esodo del locale;
2) garantire l'illuminazione delle aree in cui l'attività economica viene esercitata nelle aree immediatamente pertinenti al locale, fermo restando quanto oggi già previsto dall'art. 185 del regio decreto n. 635/1940;
3) osservare le prescrizioni normative che disciplinano ciascuna attività economica, nonché della disciplina anche di natura fiscale, in materia di utilizzo del suolo pubblico;
4) osservare le previsioni di legge sulla somministrazione e il consumo sul posto di alcolici nella fascia oraria dalle ore 24,00 alle ore 7,00;
5) osservare le prescrizioni contenute nelle ordinanze sindacali in materia di esercizi di vendita e somministrazione di alimenti e bevande;
6) definire regole di comportamento da osservarsi nel locale e nelle immediate vicinanze, mediante l'adozione del "Codice dì condotta" dell'avventore sulla base delle indicazioni contenute nelle linee Guida;
7) adottare ogni misura utile a tutela dei minori, con particolare riferimento ai divieti di somministrazione di bevande alcoliche e di accesso agli apparecchi di intrattenimento;
8) segnalare tempestivamente alle Forze di polizia situazioni di illegalità o di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica, nonché ogni situazione:
1. che possa comportare un ingente afflusso di persone, determinato anche da iniziative di particolare interesse;
2. che possa determinare turbative o riflessi negativi per l'ordine e
la sicurezza pubblica, soprattutto in occasione di particolari
eventi che presentano accentuati profili di rischio, ovvero in
presenza di situazioni sospette o potenzialmente pericolose
all'interno o nelle immediate adiacenze degli esercizi.
Sarà costituita in Prefettura una apposita cabina di regia per monitorare lo stato di attuazione dell’accordo e le adesioni intervenute da parte degli enti gestori
Il Prefetto a conclusione dell’incontro ha manifestato viva soddisfazione per il corale impegno rivolto, nell’ambito di una fattiva cooperazione tra le Forze dell’ordine e gli esercenti degli esercizi pubblici, volto a rafforzare i presidi di prevenzione nei Comuni della fascia costiera per un maggior contrasto dei fenomeni delittuosi ed in particolare dei reati di gruppo che si verificano nelle zone della movida molesta.