Esplode deposito di fuochi d'artificio, due morti

Esplode deposito di fuochi d'artificio, due morti

Ferito grave il titolare, Domenico Alessi di 80 anni, trasferito all'ospedale di Torrette

Il deposito, dell'azienda 'Pirotecnica Alessi Domenico', si trova nei pressi dell'ippodromo di Monte Giorgio. Due persone sono morte e ci sono circa venti feriti, tra cui il titolare dello stabilimento Domenico Alessi, in un primo momento portato a Fermo, poi con l'eliambulanza trasferito all'ospedale di Torrette.  E' in gravi condizioni. L'incendio è stato domato grazie al lavoro dei Vigili del fuoco giunti da Fermo, Ascoli Piceno, Macerata e San Benedetto del Tronto. L'esplosione ha gravemente danneggiato anche una fabbrica adiacente, la 'Bios', che lavora materiali ottici.  Le finestre delle abitazioni e dei capannoni vicini sono andate in pezzi. La gente ha vissuto una giornata terribile. Nella serata di ieri è stata bloccata la circolazione stradale, perché la fabbrica sorge a ridosso della strada statale. Le persone decedute si chiamavano Francesco Marucch e Filippo Gabrielli, entrambi di Appignano del Tronto. 

«E' stata un'esplosione anomala, non riusciamo a capire cosa possa essere successo: è strano che si verifichi uno scoppio nel magazzino dove i fuochi sono stoccati, e non nel reparto produzione». Così ha detto Vinicio Alessi, fratello del titolare della dove questo pomeriggio si è scatenato l'inferno.  
Secondo la ricostruzione di Vinicio Alessi, Filippo Gabrielli, uno dei due operai inizialmente dati per dispersi, si sarebbe recato nel magazzino per prendere del materiale per una manifestazione in programma domani quando c'é stata la deflagrazione, che ha travolto lo stesso Gabrielli, Francesco Marucchi, l'operaio il cui cadavere è stato recuperato, e Domenico Alessi, trasportato in prognosi riservata nell'ospedale di Torrette ad Ancona.

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