Il sindaco Gaspari ricorda le vittime del terrorismo

Il sindaco Gaspari ricorda le vittime del terrorismo

Il sindaco: «La nostra città non può non ricordare quegli anni»

Come specificato all’art. 1 della legge, “La Repubblica riconosce il 9 maggio, anniversario dell'uccisione di Aldo Moro, quale "Giorno della memoria", al fine di ricordare tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice”.
«La città di San Benedetto del Tronto non può non ricordare quegli anni», dichiara il Sindaco Gaspari, «sia per le ragioni generali condivise con tutto il Paese, sia per i fatti particolari accaduti nel nostro territorio. Le gravissime sofferenze diffuse dai terroristi agli altri e a se stessi e quelle generate dalla cosiddetta “strategia della tensione” sono pagine davvero buie della nostra storia repubblicana, una follia che purtroppo non si è mai davvero conclusa, riaffiorando periodicamente con fatti di sangue altrettanto devastanti oggi rispetto ad allora».
«L’impegno delle istituzioni nel reprimere questi fenomeni», conclude Gaspari, «non ha mai conosciuto cedimenti. Le forze dell’ordine, oltre che il tessuto civico del nostro Paese, hanno saputo reagire a questi eventi in maniera compatta e con grandi successi investigativi. Vorrei ricordare, tra tanti, il nome del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che ottenne grandi risultati nella lotta contro le Brigate Rosse. La data di questo “Giorno della memoria”, fissato al 9 maggio, anniversario dell’uccisione di Aldo Moro, ci ricorda il fatto certamente più drammatico di quegli anni, e rappresenta il giusto invito a ricordare quel clima, affinché non si ripeta. Il valore della memoria, che come Amministrazione comunale cerchiamo di coltivare, trova in questa data una tappa particolarmente significativa, e tanto più nella nostra città, per far conoscere soprattutto ai giovani ciò che qui è accaduto, e rafforzare gli anticorpi della democrazia».