Presente alla cerimonia anche il sottosegretario Pietro Colonnella
Ieri, nei saloni di rappresentanza del palazzo del Governo di Ancona con la partecipazione del Prefetto di Ancona e delle massime autorità civili e militari della regione Marche, alcuni imprenditori piceni sono stati insigniti della decorazione della Stella al merito del lavoro. Con loro c'era anche il sottosegretario agli Affari regionali Pietro Colonnella, delegato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a consegnare le onorificenze, il rettore dell’Università politecnica delle Marche prof. Marco Pacetti e l’Assessore ai trasporti, al patrimonio e all’edilizia scolastica della provincia di Ascoli Ubaldo Maroni che ha rappresentato l’Ente.
Le "stelle al merito del lavoro" sono assegnate a coloro che, nell'ambito delle loro attività, si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale oppure abbiano con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo migliorato l'efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione o ancora abbiano contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro; o infine si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell'attività professionali.
I sei premiati piceni sono:
Enrico Broggi di Ascoli della ditta Adim Scandolara (che è stato anche sorteggiato per l’Italia centrale a ritirare l’onorificenza direttamente dalle mani del presidente Napolitano)
Alessandro Castelli di Ascoli (ditta Santarelli)
Alba Ciscato di Ascoli (Confindustria)
Alfredo De Marco di Ascoli (Carisap)
Lindo Galletti di Fermo (ditta Gaposa)
Ave Ciferri di Pedaso (ditta Lattanzi e Silenzi)