Per i black out l'Enel non deve risarcire, lo afferma il giudice di pace

Per i black out l'Enel non deve risarcire, lo afferma il giudice di pace

La decisione del magistrato ribalta quanto affermato nel decreto ingiuntivo del gennaio scorso per  il pagamento di un rimborso forfettario pari a 25,82 euro.  Adesso invece il giudice di pace ha condannato Ettore Valentini  che aveva chiesto l'indennizzo per l'interruzione di servizio a  pagare all'Enel 400 euro (piu' il 10% per Iva e spese generali).  Alla base della motivazione della sentenza c'e' la  considerazione che ''il servizio dell'Enel non prevede ne'  indennizzi forfettari ne' rimborsi automatici per il caso di  interruzione della fornitura e che comunque non vi era alcuna  responsabilita' da parte dell'Enel''.     A supporto di questo nuovo orientamento, si legge nella  sentenza, c'e' infine il comunicato dell'Authority di settore il  2 ottobre 2003 in cui si faceva presente che ''i blackout sulle  reti di trasmissione internazionale e nazionale come quello del  28 settembre scorso sono eventi complessi, con effetti diffusi  dal momento che disalimentano le reti di distribuzione e quindi  i clienti finali per intere aree e non per zone locali come  avviene con le interruzioni di distribuzione''. Attualmente, ha  messo in evidenza l'Autorita', ''per le interruzioni dovute a  blackout delle reti di trasmissione non sono previsti indennizzi  automatici''.