Questa mattina si è svolta l’inaugurazione ufficiale dell’area fitness sul lungomare di San Benedetto del Tronto, in prossimità della foce del torrente Albula, alla presenza del sindaco Antonio Spazzafumo, dell’Assessore allo Sport Cinzia Campanelli e di Roberta Faraotti, Responsabile relazioni esterne e welfare Fainplast.
Un’ulteriore testimonianza della vicinanza e della sensibilità dell’azienda ascolana nei confronti della città di San Benedetto del Tronto, che in questo caso è rivolta al benessere della collettività attraverso la pratica dello sport a contatto con la natura e con il mare.
Da anni la Fainplast è impegnata in numerose attività che hanno come focus la salute, l’alimentazione sana e bilanciata e lo sport; tre ambiti che contribuiscono all’equilibrio psico-fisico dell’uomo.
In questa direzione va l’impegno dell’azienda della famiglia Faraotti in relazione al progetto “Wellness open air”, promosso dall’amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto, che vede lo stanziamento di oltre quarantamila euro per l’installazione di due strutture della tipologia “Calisthenics”, realizzate dalla Fai Tek, importante società ascolana nel settore della carpenteria metallica specializzata nella realizzazione di attrezzature destinate allo sport.
Le due strutture, rispettivamente Public Island Outrace e Public Island Rack, forniscono soluzioni di allenamento all’aperto, in spazi pubblici, quali parchi, giardini o spiagge come in questo caso. Entrambe, sotto il profilo dell’allenamento, assolvono a una duplice esigenza: da un lato forniscono una soluzione professionale, funzionale e completa, adatta ad atleti esperti negli ambiti del functional training, del calisthenics, dello street workout o del Crossfit®; dall’altro offrono la possibilità di un allenamento, versatile e sicuro, anche per utenti che vogliano effettuare una semplice attività volta a migliorare il proprio benessere fisico. Si tratta di vere e proprie “isole” multifunzionali, adatte a ogni livello, nelle quali l’utente può scegliere quale tipologia di allenamento e/o circuito adottare.
L’installazione delle due strutture, oltre a offrire l’opportunità alla collettività di praticare attività sportiva all’aperto al pari di una palestra di ultima generazione, consente di riqualificare l’area rendendola di maggiore appeal per quanti si troveranno a transitare, stimolandoli a una piacevole sosta all’insegna del fitness.
Il primo cittadino Antonio Spazzafumo ha dichiarato la sua soddisfazione nel vedere il compimento del progetto e non ha mancato di ringraziare la Fainplast, guidata da Battista Faraotti e dai suoi figli Roberta e Daniele, per la generosità e l’attaccamento dimostrato a San Benedetto del Tronto, confermato ancora una volta da questo ultimo intervento teso a migliorare il volto della cittadina rivierasca. “Ringrazio anche tutti gli uffici, in particolare l’Area Attività produttive e Valorizzazione della Città e l’Area Lavori pubblici e Patrimonio, che hanno contribuito alle buona realizzazione del progetto”.
La stessa Cinzia Campanelli, Assessore allo sport, dopo oltre un anno di lavoro, ha manifestato la sua gratitudine alla Fainplast, e ha sottolineato l’importanza di dotare la città di strutture di questo tipo, che danno l’opportunità a tutti di praticare sport, anche a chi non ha la possibilità di frequentare le tradizionali palestre, oltre a favorire momenti di aggregazione e di socialità attraverso l'attività fisica.
Il progetto “Wellness open air”, come evidenziato da Roberta Faraotti della Fainplast, permette di rimarcare l’importanza di praticare attività fisica a qualsiasi livello e per tutte le età. “La nostra azienda è particolarmente attenta alle tematiche legate alla salute e alle discipline sportive. Attraverso il nostro branch aziendale, Socially Fainplast, ci occupiamo di welfare e di sostenere molti progetti dedicati ai nostri dipendenti e al nostro territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone ai valori del vivere consapevole e sano, promuovendo al tempo stesso l’impegno sociale, le arti e lo sport.”
Anche Gianluca Tondi, titolare della Fai Tek, azienda produttrice delle due strutture, ha dichiarato la sua soddisfazione, combinata a un pizzico di emozione, nel vedere che le sue creazioni, spesso installate in note località oltreoceano, ora trovano una loro ubicazione nel Piceno, territorio dove la società ha il suo quartier generale e si trova a operare.