Ha 27 anni. E' originario della parrocchia di S. Maria in Castel di Lama
Anche la data è signficativa: si tratta della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. E’ la seconda ordinazione di quest’anno nella diocesi ascolana dopo quella di don Alessio Cavezzi il 5 aprile, Giovedì santo, durante la S.Messa Crismale e che precede quella di don Amedeo Matalucci il 26 maggio, vigilia di Pentecoste.
Don Paolo, nato nel 1980, è originario della parrocchia di Santa Maria in Castel di Lama. Ha intrapreso il cammino di formazione al sacerdozio nel 1998, entrando nel seminario interdiocesano di Fermo, mentre frequentava l’ultimo anno delle scuole superiori.
Dal 2004 ad oggi è alunno presso l’Almo Collegio Capranica in Roma frequentando l’Istituto Patristico Augustinianum, presso il quale lo scorso gennaio ha conseguito la licenza in Patrologia ed attualmente è dottorando presso lo stesso Istituto.
Durante questi anni ha prestato servizio pastorale presso la Parrocchia di Sant’Antonio di Padova in Villa Sant’Antonio.
Fondamentale per la sua formazione e per la scoperta della sua vocazione è stato il cammino in Azione Cattolica dove poi da seminarista ha donato il suo servizio e la sua esperienza collaborando nel Settore Giovani. Significative inoltre le presenze e i servizi nelle attività organizzate dalla Pastorale Giovanile diocesana, nonché il cercare di intessere rapporti umani di amicizia basati sulla fede con i numerosi giovani con i quali si è trovato a condividere momenti significativi.
Altro elemento che ha caratterizzato questi anni di formazione è stata la musica di cui è appassionato suonando il clarinetto, la chitarra e l’organo. Negli anni 2001-2003 ha frequentato i corsi della Hope Music School, organizzati dal Servizio di Pastorale Giovanile della CEI.