La signora Luigina Perozzi è tornata all’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per ringraziare i sanitari che le hanno salvato la vita

  • / Picus Online
  • / Cronaca
  • / La signora Luigina Perozzi è tornata all’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per ringraziare i sanitari che le hanno salvato la vita

La signora Luigina Perozzi è tornata all’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per ringraziare i sanitari che le hanno salvato la vita

"Mi hanno detto che sono riusciti a prendermi con l'ultimo ciuffo di capelli!"

"Nella giornata odierna, oggi 21 aprile, sono tornata all’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per ringraziare i sanitari che hanno salvato la mia vita.


Per me è stato importantissimo questo incontro, oggi ero emozionatissima, finalmente stavo per conoscere chi ha contribuito al mio ritorno alla vita.


La dottoressa Di Giacinto e tutto il suo staff del reparto rianimazione del Mazzoni di Ascoli Piceno


Il 7 agosto scorso sono annegata nella piscina di Montedinove, il magnifico paese sulle colline picene dove tutti gli anni ritorno

Mi è stato detto che praticamente ero morta, ma non era il mio momento. Mi ha rianimato una turista inglese, Sharon e poi con l'elicottero alle Torrette di Ancona e da lì per mia fortuna al Mazzoni, dove sono stata curata con amorevolezza e attenzione.


Così mi hanno detto mio marito Franco e mio figlio Gianluca che tutti i giorni venivano informati dalla dottoressa DI Giacinto sull'evolversi del mio quadro clinico.


Io non ricordo nulla si quelle due settimane trascorse in coma farmacologico, ricordo solo il viaggio


Anche i medici di Lecco non riuscivano a farsene una ragione di come possa essere sopravvissuta; mi hanno detto che sono riusciti a prendermi con l'ultimo ciuffo di capelli!!! Devo ringraziare tanta gente per l'aiuto che mi è stato dato, a partire dal sindaco di Montedinove Antonio Del Duca e tanti altri.


Una cosa però vorrei sottolinearla; è giusto che la gente vigili sul funzionamento della sanità, ma è anche giusto che si riconosca il merito di una eccellenza come quella del Mazzoni.


Sono orgogliosa di essere nata nelle Marche e per me è un vanto quando la gente di Lecco mi chiede notizie su quello che è capitato. Grazie ancora e sarete sempre nel mio cuore".

.

Luigina Perozzi