156 persone sono le persone identificate. Quasi 100 le denunce per violazione delle norme sul gioco d'azzardo, e il contante sequestrato ammonta a 24.800 euro. Trovati anche tre assegni in bianco. I circoli finiti nel mirino degli inquirenti mascheravano la loro attività con delle iniziative culturali. In realtà erano bische clandestine. Secondo gli investigatori nei circoli si giocava a concia, a poker, e a trenta-quaranta. Si tratta di giochi vietati dalla legge. Durante le perquisizioni, i poliziotti hanno sorpreso avventori dei circoli mentro giocavano a chemin de fer e a concia.
Molte le città marchigiane coinvolte, si va da Ancona a Civitanova, Porto Sant'Elpidio (quattro circoli) e Porto D'Ascoli. Poi Martinsicuro e Perugia. Alcuni locali controllati erano già finiti, tempo fa, sotto le grinfie della legge, dopo l'operazione "Green Table". Notevoli le contromisure adottate dai gestori dei circoli per evitare i controlli: erano state istallate, in alcuni casi, videocamere e doppie porte blindate per rendere meno agevoli i controlli.