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Ascoli, sette telecamere per controllare il centro
La risposta dell'amministrazione alle lamentele dei commercianti
Il provvedimento si è reso necessario dopo molte lamentele da parte dei cittadini, in modo perticolare commercianti, che chiedevano più sicurezza. Sono stati denunciati, infatti, vari episodi di microcriminalità. La spesa sostenuta dall'amministrazione è stata di circa 135 mila euro, coperti per il 60% dal Comune e per il 40% con fondi della Regione Marche per le politiche integrate in tema di sicurezza. Soddisfatto il questore Giuseppe Mastrogiovanni per il collegamento delle telecamere alla Centrale operativa: "altrove le immagini -ha detto -arrivano nei monitor in Comune, e non nella centrale". Il Grande Fratello sarà presente nei punti chiave di piazza del Popolo, piazza Arringo, corso Mazzini, piazza Simonetti, piazza Roma, corso Trieste e al chiostro di San Francesco. Nulla da temere per la privacy dei cittadini: le immagini si cancelleranno dopo 72 ore a meno che, nel caso in cui venga commesso un reato, la magistratura non ne disponga il sequestro. Il progetto non dovrebbe fermarsi qui: infatti il prefetto Cifelli ha lasciato intendere che altre telecamere possono essere posizionate nel quartiere di Monticelli, teatro di vari episodi di violenza denunciati da alcuni cittadini allo stesso prefetto.
