Si potranno trovare anche altre pezzi molto originali come  un quad, cioè la classica moto a quattro ruote da spiaggia e da montagna, un rewaco, ovvero una moto a tre ruote, un monopattino, e tanti altri prodotti meccanici realizzati nel laboratorio della scuola. “La particolarità, come sempre, è che questi lavori vengono realizzati tutti gli anni dagli studenti della 3° meccanici,  - sottolinea soddisfatto il direttore dell’Ipia, Massimo Martinelli - con l’aiuto dei professori e dei tecnici della scuola. I ragazzi hanno costruito tutte le parti in laboratorio e solo quando non si poteva fare a meno hanno utilizzato materiali riciclati riadattati al progetto e poi rimontati. La rassegna è dal sette al nove aprile.
specialmente sul piano estetico. L’anno scorso era un prototipo non ancora ultimato che era ancora allo stato grezzo e non verniciata. Le particolarità della moto sono il telaio tubolare in tralicci e la monoforcella posteriore che permette uno smontaggio rapido della ruota posteriore, anch'esso in traliccio. La moto è stata costruita dalla 3° meccanici dell'anno scorso(CLASSE 3° O.M. ANNO SCOLASTICO 05-06): Cristian Bitti (San Severino), Giuseppe Camomilla (San Severino), Del Bianco Lorenzo (Cingoli), Diego Governatori Gobbi (San Severino), Francesco Micheletti (San Severino), Ezio Montecchia (San Severino), Gabriele Mosciatti (San Severino), Giorgio Quacquarini (Tolentino), Manuel Roccetti (Serrapetrona), Andrea Verdolini (Appianano) e Davide Vittorini (Tolentino).